Formula 1, Austria. Ferrari spiega cosa è successo a Vettel

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Giugno 2019 - 18:01| Aggiornato il 12 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Formula 1, Austria. Ferrari spiega cosa è successo a Vettel. Foto EPA/VALDRIN XHEMAJ

SPIELBERG – Gioie e dolori per la Ferrari nel corso delle qualifiche del gran premio d’Austria di Formula 1. Leclerc ha dominato sia le prove libere che le qualifiche conquistando una meritatissima pole position ma la festa della Rossa non può essere totale perché Sebastian Vettel partirà solamente dalla nona posizione. 

Ma cosa è successo esattamente a Vettel? Ce lo spiega Mattia Binotto, team principal e direttore tecnico della scuderia Ferrari. Le sue dichiarazioni a caldo sono riportate dalla Gazzetta dello Sport nella sua edizione online. 

“Siamo dispiaciuti per Seb, si è trattato di un inconveniente che si potrebbe quasi definire stupido per l’entità, ma che ci ha bloccato – dice il team principal della rossa -. Si è interrotta la connessione meccanica che ha interrotto l’alimentazione sulla linea pneumatica al motore: i meccanici hanno fatto di tutto, ma era difficile l’accesso al connettore. Ora smonteremo la macchina, se le previsioni si confermano dovrebbe essere un guasto di facile soluzione. Dall’altra parte siamo felici per Charles che sta crescendo continuamente e ha fatto un bel weekend dal venerdì. Nelle ultime tre gare ci sono due pole Ferrari, è un dato incoraggiante”.

“Questo è di certo un tracciato che, come il Canada, si adatta meglio alla nostra vettura. L’effetto circuito è importante, ma gli aggiornamenti portati hanno funzionato e ci stanno aiutando, come l’approccio nuovo adottato per l’assetto e il fatto che Charles stia guidando benissimo: ci sono impegno e lavoro, ma lui cresce e non fa errori”.

 “Sono deluso con la decisione di tornare alle gomme del 2018, la F.1 aveva l’occasione di fare qualcosa di diverso e invece ci ha rimesso ancora: si dicono spesso tante parole, ma non si passa mai all’azione. Trovo che sia deludente che la Pirelli possa scegliere le gomme per la stagione in totale autonomia e che ci voglia poi la maggioranza dei team per cambiare: credo che anche in questo processo ci sia qualcosa da migliorare. L’ostruzione di Hamilton? Ho visto che c’è stato qualcosa, ma lasciamo che giudichino i commissari”.