Valentino Rossi, iniziato il tour d’addio, dopo l’omaggio di Zeltwg, il 29 agosto arriverà quello di Silverstone?

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 22 Agosto 2021 - 09:00 OLTRE 6 MESI FA
Valentino Rossi, iniziato il tour d'addio, dopo l'omaggio di Zeltwg, il 29 agosto arriverà quello di Silverstone?

Valentino Rossi, iniziato il tour d’addio, dopo l’omaggio di Zeltwg, il 29 agosto arriverà quello di Silverstone?

Valentino Rossi non cede. Va dritto per la sua strada. Lo ha ripetuto in settimana quasi replicando a papà Graziano che ha tentato di riaccendergli la vecchia passione per la Formula Uno. Niente da fare. Ha chiuso.

E il babbo ha  ricordato i test fatti con la Ferrari sotto gli occhi di Scumacher nel 2004 e i successivi test a Fiorano, Valencia, Mugello nel 2006 e 2008. Valentino ha provato pure la Mercedes del Re Nero Hamilton. All’epoca sembrava convinto. “Ne abbiamo parlato per un mese – ricorda oggi Graziano Rossi –  e il grande salto dalla MotoGP alla Formula  1  doveva essere proprio con la Ferrari.  I tempi non erano male. Ma non se ne fece niente. Valentino è un ragazzo intelligente, ha preferito essere il vincente in moto che uno dei tanti in macchina“.

Svelato il piano preparato da Luca Montezemolo che credeva nelle potenzialità di Valentino sulle quattro ruote. Eccolo: un anno con la scuderia Svizzera della Sauber e poi la Rossa di Maranello.

Aggiunge papà Rossi: ”Francamente io ero affascinato di vedere Valentino su una Rossa. Ma lui, che invece ha molto più i piedi per terra di me, ha preso la decisione giusta, cioè di continuare a divertirsi con le moto. Non ho insistito anche perché so per esperienza  che più il babbo sta fuori dai piedi, meglio è per tutti “.

E così Valentino è diventato “il pilota dell’impossibile“. Come ha scritto la Gazzetta dello Sport il giorno dopo l’annuncio del ritiro dalle corse. Annuncio fatto il 5 agosto. Ricordando due storiche imprese: il duello di Welkom, la magia del Cavatappi.

La prima in Sudafrica, la seconda in California.  A Welkom – prima gara in Yamaha – Valentinoha battuto Max Biaggi in sella alla più potente Honda di due decimi, uccellandolo in volata dopo 28 giri da brividi blu. A Monterey, alla celebre curva del Cavatappi,  ha superato con una magia Casey Stoner passando con le due ruote sulla terra. E così Valentino è diventato una icona senza confini.

Lo rivedremo in pista il 29 agosto nel Gp di Silverston. Nonostante la sua ultima vittoria risalga a quattro anni fa,  la gran parte del pubblico aspetta sempre lui.  È iniziato il suo tour d’addio. Il tour di Valentino che con le sue imprese e la sua simpatia ha conquistato anche le nonne.

Domenica scorsa Zeltweg (suo ultimo GP su questo circuito) lo ha salutato con striscioni ed ovazioni. Un elicottero della Red Bull, proprietaria della pista, ha sorvolato il rettilineo e la tribuna gialla dei tifosi di Rossi. Con uno striscione tricolore con l’immagine di Vale e il numero 46. Anche la Ktm ha esposto uno striscione con scritto “Grazie Valentino“. Se gli inglesi hanno già smaltito la sconfitta di Wembley e la beffa di Tokyo, lo faranno anche loro. Valentino è un brand mondiale.