Toti insulta gli over 70: sono inutili. Vecchio giornalista: pensi alla Liguria, seconda dopo la Lombardia

di Bruno Tucci
Pubblicato il 2 Novembre 2020 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA
Giovanni Toti insulta gli over 70: sono inutili. Vecchio giornalista: pensi alla Liguria, seconda dopo la Lombardia

Toti insulta gli over 70: sono inutili. Vecchio giornalista: pensi alla Liguria, seconda dopo la Lombardia (Foto d’archivio Ansa)

Debbo dire con franchezza che ero in dubbio questa mattina se scrivere le giornaliere brevi riflessioni sulla situazione politica.

Data la mia età (che ha superato da molto i 70), non mi sono sentito più “indispensabile”. Anzi, forse, “dispensabile”. E mi sono chiesto se continuare la mia collaborazione con Blitz quotidiano. Avevo letto in serata le dichiarazioni del governatore della Liguria e ho pensato di trascorrere questo ultimo periodo della mia vita seduto in poltrona davanti alla tv. Giovanni Toti – questo è il suo nome – è stato per anni un giornalista e mi verrebbe di chiedergli che cosa avrebbe scritto se avesse letto una cosa del genere. Ma ormai la sua ex professione è nel cassetto ed è inutile porgli un simile interrogativo.

Quindi, gli over 70 debbono rimanere chiusi in casa per evitare guai maggiori. “D’altronde – ha detto ad una cronista del Corriere della Sera – si possono mandare in guerra i più fragili?”. Badate bene. Queste parole il governatore le ha pronunciate dopo il putiferio che si era scatenato sui social dopo la prima imbarazzante (è l’aggettivo giusto?) dichiarazione. “Forse è stata mal interpretata dai media”, si potrebbe pensare.

Invece no, perché il governatore le ha scritte su Facebook o su che altro diavolo di mezzo non saprei specificarlo. “Scripta manent”, ammonivano i nostri padri latini. Ragione per cui le scuse arrivate a tarda sera non hanno convinto nessuno.

 Noi vecchi (mi metto anch’io in questa “categoria” essendo più vicino ai 90 che agli 80) non avremmo più voce in capitolo secondo Toti. Allora come spiegare il fatto che molti giovani debbono chiedere ancora aiuto ai loro genitori? Arrivare alla fine del mese diventa sempre più difficile. Avere un sussidio paterno o materno è indispensabile per andare avanti. Per non parlare della educazione dei nipoti.

Quanti giovani coppie sarebbero in difficoltà se non ci fossero i nonni a badare ai piccoli durante le ore di ufficio? Inoltre, probabilmente, il “governatore” si è distratto in questo ultimo periodo. E non ha letto il grido di allarme lanciato dagli operatori sanitari. Che non riescono più a sopportare il peso della pandemia. “Richiamiamo in servizio medici e infermieri andati in pensione”, suggeriscono alle forze politiche. Eh, no: quelli sono troppo vecchi secondo il parere di Giovanni Toti.

Credete: comunque la si voglia leggere, la frase scritta dal nostro ex collega è davvero imperdonabile (usiamo un eufemismo per difendere la categoria a cui Toti ha appartenuto per anni). Sarebbe bene che pensi invece a come combattere la pandemia, visto il braccio di ferro tra governo e regioni. E al fatto che il rapporto fra casi di covid, morti e popolazione è in Liguria secondo solo alla Lombardia.

Il premier vorrebbe passare a loro il testimone. Mentre i presidenti della periferia non ne vogliono sapere di prendere questa responsabilità. Sono giorni che si dibatte tale dilemma in un gioco dello scaricabarile. Che sarebbe ridicolo se non fosse che ne va di mezzo il popolo italiano.

Così, ancora non si sa di che “morte dovremo morire”. Oggi, il premier riferirà le sue intenzioni alla Camera e poi al Senato (o viceversa). E quindi sapremo dalla sua viva voce quale nuovo Dpcm uscirà da Palazzo Chigi. Chiusura totale o parziale? Coprifuoco (che brutto termine) dalle 18 o dalle 20? Le scuole dovranno si o no tenere lezioni a distanza?

I centri commerciali dovranno abbassare le saracinesche durante il week-end? E gli esercizi commerciali, le palestre, le piscine, i cinema, i teatri che fine faranno? Gli interrogativi potrebbero continuare, Governo e Parlamento se ne rendono conto? Allora da persone responsabili elette dal popolo, ci si sieda tutti attorno a un tavolo, qualsiasi esso sia, e cerchino insieme di far uscire dal tunnel il nostro meraviglioso Paese. Il Capo dello Stato lo ripete spesso, ma le sue parole verranno ascoltate?