Amnistia, non la vuole nessuno: 71% no. E il 67% del Pd dà ragione a Renzi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2013 - 11:42 OLTRE 6 MESI FA
Amnistia, non la vuole nessuno: 71% no. E il 67% del Pd dà ragione a Renzi

Matteo Renzi (Foto LaPresse)

ROMA – Il 71% degli italiani è contrario all’amnistia e all’indulto. Soprattutto nel Pd, dove il 67% degli intervistati dice no all’amnistia, sposando la posizione di Matteo Renzi. Contrario all’amnistia anche il 75% degli elettori del Movimento 5 stelle, mentre il 63% del Pdl dice no. Questi i dati del sondaggio Ispo condotto per il Corriere della Sera.

I risultati del sondaggio evidenziano poi che il 62% degli intervistati è favorevole all’abolizione del reato di clandestinità. Se gli elettori del Pd e del Movimento 5 stelle sono favorevoli all’abolizione con il 71% e il 78% dei sì rispettivamente, il Pdl invece si spacca perfettamente: il 50% dice sì all’abolizione, mentre il restante 50% è contrario alla cancellazione della legge Bossi-Fini.

Renato Benedetto sul Corriere della Sera commenta i risultati del sondaggio Ispo sull’amnistia:

“Sarà perché «la legalità è di sinistra», come vuole Matteo Renzi, o per le polemiche politiche che riguardano la sorte giudiziaria di Silvio Berlusconi, ma tra chi vota Partito democratico è la maggioranza a essere contraria alla clemenza: il 67% (contro il 32%). Come nell’elettorato del Popolo della libertà, dove, mentre si continua a discutere sul futuro del Cavaliere, è comunque la maggioranza a dire di non volere amnistia e indulto: il 63% degli elettori (contro il 35%). Il picco è tra gli elettori del Movimento 5 Stelle: contrari a questi provvedimenti 3 elettori su 4”.

Il Movimento 5 stelle poi sembra spaccarsi tra la posizione degli elettori e quella del leader Beppe Grillo e del fondatore Gianroberto Casaleggio. Il sondaggio evidenzia che il 78% degli intervistati vuole l’abolizione del reato di clandestinità, abolizione bocciata da Grillo sul blog, spiega Benedetto:

“E secondo i dati Ispo a volerlo sono, più di tutti, gli elettori del Movimento 5 Stelle, che pure su questo tema si è diviso. Se Grillo e Casaleggio hanno richiamato i parlamentari che, a Palazzo Madama, hanno presentato l’emendamento per abolire il reato di clandestinità, a essere d’accordo con i senatori cinquestelle è il 78% degli elettori del Movimento intervistati, praticamente quattro su cinque, contro il 21%. Più che nel Pd (71% i favorevoli, 28% i contrari). L’elettorato del Pdl, che pur difende l’impianto della Bossi-Fini, è diviso a metà: il 50% vorrebbe che il reato di clandestinità fosse depenalizzato”.