Daniela Santanchè assolve La Russa: “Un gestaccio può scappare”

Pubblicato il 31 Marzo 2011 - 08:22 OLTRE 6 MESI FA

Daniela Santanchè (foto Lapresse)

ROMA – Daniela Santanchè, sottosegretario all’ Attuazione del programma, assolve il ministro della Difesa Ignazio La Russa e il suo gestaccio durante la lite con il presidente Gianfranco Fini che ieri, 30 marzo, ha portato alla sospensione della seduta dei lavori della Camera: ”Il gesto di Ignazio era rivolto all’ aula. Nella concitazione del momento può scappare, ma si è già scusato”.

”Fini ha chiuso i lavori perché aveva un impegno”, sostiene in un’intervista al Messaggero la Santanchè che ha più volte alzato il dito medio invece in passato. ”Diciamo che ha preso la palla al balzo per liberarsi la serata”. Santanchè interviene anche sulla presenza dei manifestanti davanti a Montecitorio. ”Basta vedere le bandiere per capire che la piazza e’ stata riempita da Bersani e Di Pietro. Sono loro che aizzano gli animi”, dice il sottosegretario.

Sulla contestazione a La Russa, ”non c’ero quando Ignazio è andato a parlare coi manifestanti, ma escludo possa aver usato parole provocatorie”. In merito alla contestazione ai suoi danni, con i manifestanti che l’hanno apostrofata ”bugiarda” per la vicenda del master, Santanchè replica che si tratta di ”una campagna ridicola e ho gia’ querelato – aggiunge – chi mette in dubbio la mia partecipazione a quel corso”.