Dell’Utri condannato, respinta l’audizione dell’avvocato Donnarumma

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA

Marcello Dell'Utri

La prima sezione della Corte d’appello di Palermo ha respinto l’istanza della difesa di Marcello Dell’Utri che aveva chiesto, per la seconda volta, l’audizione dell’avvocato Gregorio Donnarumma, che in una conversazione telefonica intercettata con Patrizia Mirigliani, organizzatrice di Miss Italia 2007, aveva parlato di offerte di denaro e di un seggio in Parlamento se egli avesse agevolato accordi tra i pentiti che difendeva, contro il parlamentare del Popolo delle Libertà. Il pg, Nino Gatto, ha chiesto una nuova audizione di Loredana Rocchi, l’assistente sociale che ebbe una relazione con Cosimo Cirfeta, gia’ sentita nel processo.

La donna, in un interrogatorio nel marzo del 1999, aveva dichiarato, come ha spiegato Gatto, che le era stata sequestrata una rubrica telefonica tascabile (in cui poi si troveranno due numeri riconducibili, secondo il pg, a Dell’Utri) e che era in contatto telefonico con il senatore. ”Cirfeta le disse di contattare sua madre per dirle di riferire all’avvocato di Milano che si interessasse della sua questione – ha detto Gatto – La madre di Cirfeta preferi’, sempre secondo Rocchi, che se ne occupasse l’assistente sociale.

Solo dopo pero’ Loredana Rocchi scoprì che l’avvocato di Milano con il quale parlava era Dell’Utri”. La difesa, rappresentata dagli avvocati Giuseppe Di Peri e Pietro Federico, ha chiesto un termine per analizzare le fotocopie dell’agendina sequestrata in cui ci sarebbero i numeri del cellulare di Dell’Utri e di un fisso del suo studio. La corte si pronuncera’ l’8 luglio, dopo il parere della difesa.