Mps, Grillo: “Vertici Pd sotto inchiesta”. Bersani: “Risponda lui alle domande”

Pubblicato il 16 Febbraio 2013 - 20:00| Aggiornato il 7 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – “Mettere sotto inchiesta tutti i vertici del Pd dal 1995 ad oggi per il caso Mps”. Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, lo ha detto dal palco di Torino, dove ha parlato per il suo Tsunami Tour. La replica di Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, non si è fatta attendere: “Anche Grillo deve rispondere di alcune cose”.

Grillo ha poi aggiunto: “Il Pd non ha votato lo scudo fiscale e adesso capisci perche’. Potevano fare cadere Berlusconi. Quello del Monte dei Paschi e’ il piu’ grande scandalo della storia della Repubblica. Io ho detto, ‘il presidente interverra”. Invece ha accarezzato la scrivania e ha detto: ‘privacy”’.

Bersani ha replicato a Grill: “Grillo deve rispondere se lui li nomina i parlamentari e poiché sta dicendo in giro che da’ mille euro a testa a tutti, per tre anni, mi chiedo perche’ non ne da’ duemila”.

”E poi vorrei – ha aggiunto – che rispondesse alla seguente domanda: visto che non c’e’ piu’ ne’ destra ne’ sinistra, secondo lui un figlio di un immigrato nato qui, che studia con i nostri figli, e’ un italiano o no? Perche’ gli ho sentito dire secondo lui no, secondo me sì. Cominciamo a parlare di cosa serie – ha concluso Bersani – invece di sparare stupidaggini”.