“Salvini muori” e “mandante di omicidi razzisti”: scritte anti ministro a Trento e Bolzano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Giugno 2018 - 13:29 OLTRE 6 MESI FA
"Salvini muori" e "Salvini mandante di omicidi razzisti": scritte anti ministro a Trento e Bolzano

“Salvini muori” e “mandante di omicidi razzisti”: scritte anti ministro a Trento e Bolzano (foto Ansa)

BOLZANO – Scritte contro Salvini a Trento e Bolzano [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,-Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]. A Bolzano è comparsa la scritta “Basta buonismo. Salvini muore”, mentre a Trento il giorno prima si leggeva su un muro: “Salvini mandante degli omicidi razzisti”.

“Certa gente mi fa solo pena”. Lo scrive su twitter il ministro dell’Interno, linkando un articolo di Libero in cui si riferisce di una manifestazione di attivisti locali a Trento contro le politiche migratorie del ministro degli Interni e si riporta la scritta comparsa su un muro, in cui si legge: “Salvini mandante degli omicidi razzisti”.

Scritte contro il ministro Salvini, dopo quelle di Trento, sono comparse anche a Bolzano. “Basta Buonismo. Salvini muori” si leggeva sulla tenda di un gazebo ieri a una festa sui prati del torrente Talvera, in città. Una festa di Radio Tandem, un’emittente locale con una programmazione multilinguistica e interculturale. “Sono schifato e la cosa non finirà certamente qui” commenta il commissario della Lega dell’Alto Adige, Massimo Bessone, diffondendo le immagini.

Sull’episodio sono in corso intanto verifiche da parte della Digos della polizia di Bolzano. Si tratta di una “festa, Volxsfest – spiega il commissario leghista di Bolzano – organizzata da Radio Tandem, una festa, credo, sperando di sbagliarmi, altrimenti la cosa è ancora più grave, patrocinata dal Comune di Bolzano, visto che è reclamizzata sul sito ufficiale dell’azienda di soggiorno e turismo del capoluogo”.

“Mentre la Lega e il suo segretario federale, nelle vesti di ministro degli interni – aggiunge Bessone – lavorano per riportare ordine nel nostro Paese, queste persone si permettono di minacciare e offendere. Questo è quello che questa sinistra allo sbando è in grado di partorire, questa è la loro opposizione civile. Farò prontamente fare un’interrogazione ai nostri consiglieri comunali per sapere chi sono i responsabili e che ruolo abbia il Comune di Bolzano in questo schifo chiamato festa”.