Giappone-Cina: lo scontro tra un peschereccio e le motovedette finisce nel web

Pubblicato il 5 Novembre 2010 - 14:42| Aggiornato il 8 Novembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

I filmati della collisione tra il peschereccio cinese e le due movedette nipponiche, avvenuta il 7 settembre scorso al largo delle isole Senkaku, sono approdati la mattina del 5 novembre su Youtube, malgrado gli sforzi del governo di Tokyo per evitare la loro diffusione.

L’obiettivo dell’esecutivo era di scongiurare altri motivi di polemiche con la Cina, dopo il duro scontro diplomatico in atto tra i due Paesi sulle rivendicazioni territoriali nei confronti delle isole, e di mettere un freno alla ripresa di un diffuso sentimento nazionalista. I video, girati dalla guardia costiera nipponica e fatti visionare pochi giorni fa a un numero ristretto di parlamentari in una versione di 7 minuti, sono stati ritenuti da subito come ”originali ad alta probabilita”’, al punto che il premier Naoto Kan ha chiesto questa mattina, nel corso della riunione di gabinetto, ”un’esame approfondito” sull’episodio.

Pur in attesa di verifiche sulla autenticità, nel corso della conferenza stampa seguita subito dopo, il portavoce del governo, Yoshito Sengoku, ha dichiarato che ”non passerà molto tempo per decidere se cambiare l’esame della situazione in un’inchiesta formale”. Sengoku ha riferito che ”la Cina ha chiesto formalmente il filmato attraverso i canali diplomatici”. Il portavoce del governo ha espresso l’auspicio che gli sviluppi della vicenda non vadano a creare altri problemi sul fronte diplomatico bilaterale in vista del vertice Apec del 13-14 novembre a Yokohama.

I filmati sono sei in tutto per un totale di 44 minuti, parte delle oltre due ore di riprese consegnate alla procura di Naha, a Okinawa. In un video si vede una barca blu, che si ritiene essere il peschereccio cinese, speronare violentemente una nave bianca, la motovodetta Mizuki (l’altra e’ la Yonakuni), tra il suono di sirene e i ripetuti inviti a fermare i motori.