La First Lady nipponica, Nobuko Kan, si chiede pubblicamente se suo marito Naoto, premier dagli inizi di giugno dopo le dimissioni di Yukio Hatoyama, abbia le capacità necessarie per guidare il Paese. In un libro, fresco di stampa, disponibile in libreria e dall’emblematico titolo: ‘Cosa cambierà in Giappone ora che sei primo ministro?’, la ‘signora Kan’ riassume l’esperienza del lungo rapporto matrimoniale di 40 anni, con una testimonianza diretta e spesso sorprendente per la durezza dei toni.
Molte mogli di uomini di successo si chiedono in privato se i mariti abbiano messo in campo tutto quanto dovevano, ma di sicuro poche lo hanno fatto come la First Lady della seconda economia al mondo, per di più attraverso un libro alquanto ‘inconcepibile’ visto ‘il rispetto del silenzio’ delle consorti dei premier nipponici. ”Mi chiedo – è una delle prime affermazioni del lavoro di quasi 200 pagine -: va bene che quest’uomo sia primo ministro?’ – Perché lo conosco bene”. E via allora con le prime pillole di critiche: non si sa vestire, non sa cucinare ed è irascibile.