Bolivia, promulgata la legge antirazzismo: Morales vince la sua battaglia, media preoccupati

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA

Il Senato boliviano ha approvato la legge contro il razzismo ed ogni forma di discriminazione. Il presidente Evo Morales canta vittoria ma i media sono in rivolta. I giornalisti temono che venga intaccata la libertà di stampa

I giornali in segno di protesta sono usciti in gran parte con le prime pagine bianche tranne la scritta ”Non c’è  democrazia, senza libertà di stampa”, si concentrano su due articoli che prevedono sanzioni economiche e sospensione delle licenze per quei media che pubblicassero articoli con ”con idee razziste o discriminatorie”.

Sessanta giornalisti, vicini all’opposizione, stanno anche facendo lo sciopero della fame. ”L’ho fatto senza timore”, ha assicurato il presidente aggiungendo: ”Anch’io sono stato oggetto di discriminazione”, ha precisato Morales. ”E’ ora di finirla di dire razza maledetta”, ha notato facendo riferimento ad articoli e a programmi radiotelevisivi che non esitano a ricorrere a tali termini per indicare le etnie indigene, di cui lui stesso fa parte, ed i cui milioni di componenti gli hanno permesso di vincere le elezioni.