Wikileaks, padre Lombardi: “Cable non è espressione da Santa Sede”

Pubblicato il 11 Dicembre 2010 - 01:14 OLTRE 6 MESI FA

Padre Federico Lombardi

Il contenuto dei documenti diffusi da Wikileaks riguardanti il Vaticano ”riflettono le percezioni e le opinioni di coloro che li hanno redatti e non possono essere considerati espressione della stessa Santa Sede”: lo afferma il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, interpellato dall’Ansa in relazione ai file Wikileaks in cui si cita la Santa Sede.

“Senza entrare nella valutazione dell’ estrema gravita’ della pubblicazione di una grande quantita’ di documenti riservati e confidenziali e delle sue possibili conseguenze, la sala stampa della Santa Sede osserva che una parte dei documenti resi pubblici recentemente da Wikileaks riguarda rapporti inviati al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America dall’ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede”.

”Naturalmente – ha aggiunto – tali rapporti riflettono le percezioni e le opinioni di coloro che li hanno redatti e non possono essere considerati espressione della stessa Santa Sede, ne’ citazioni precise delle parole dei suoi officiali. La loro attendibilita’ – ha concluso – va quindi valutata con riserva e con molta prudenza, tenendo conto di tale circostanza.