Vittorio Feltri e il manuale del Giornale per amare cani e gatti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Dicembre 2013 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

il giornaleROMA – Vittorio Feltri dichiara il suo amore per gli animali in prima pagina sul Giornale per presentare una nuova iniziativa editoriale della testata.

Si spinge ad affermare che chi non ama gli animali non ama il suo prossimo, così che contraddice quanto si credeva tempo fa, dopo la guerra: i tedeschi amano gli animali, quanto agli uomini, specie se razzialmente definiti, le cose stanno in modo molto diverso.

Scrive Vittorio Feltri:

Ho l’impressione che chi non ama gli animali diffi­cilmente riesca ad amare il prossimo, non dico come se stesso, ma neppure come le proprie scarpe.Sono altresì convinto che l’amore sia un bene di­visibile in parti disuguali. Una scala di valori esiste an­che negli affetti. Forse sbaglia chi si affeziona maggior­mente al gatto che alla suocera, ma va capito: già, al cuo­re non si comanda, gli si può dare solo qual­che consiglio, di norma inascolta­to. Tutto questo pream­bolo per dire che Il Giornale sta con chi­e sono tanti, mi­lioni e milioni di italiani – ospita in casa un micio e/o un cane. Ecco perché la direzione ha deciso di investire in una grande opera, pubblicata in un inserto del quotidia­no, che fornisca informazioni utili su come accudire al­le citate bestiole nella maniera più idonea.

Ciascuno di noi, quando apre la porta della propria abitazione a un animale domestico, è persuaso di sape­re come agire per dargli un minimo di benessere. In real­tà non è così semplice, come pensiamo, essere sempre all’altezza della situazione. È vero che i felini, per esempio, hanno fama di cavarse­la da soli e di non avere bisogno di mol­te attenzioni per campare: san­no regolarsi col cibo e, se han­no un malessere, si appartano, si acciambellano in un angolo e non si muovono da lì finché non sono di nuovo in forma. Ep­pure non basta affidarsi alle chiacchiere popolari (che co­munque hanno un fondamen­to) per essere sicuri di compor­tarci correttamente col nostro micio. Che merita di essere co­nosciuto meglio.

Non occorre essere veterina­ri allo scopo di avere del feeling col gatto e col cane, ma serve im­parare alcune nozioni fonda­mentali. Vi regaliamo noi, cari amanti degli animali, lo stru­mento migliore per colmare eventuali lacune in proposito: si tratta dell’unico libro che con­tenga le notizie indispensabili per fare fronte non solo alle emergenze, ma anche ai picco­li problemi che vi possono co­gliere impreparati a risolverli. Nel caso, consultate il testo gra­tuito allegato al Giornale (da conservare)e avrete l’opportu­nità di rintracciare in pochi mi­nuti la risposta che cercate (…)