Aerei a guida autonoma, un passeggero su sei non si sentirebbe sicuro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2017 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
aereo-volo

Aerei a guida autonoma, un passeggero su sei non si sentirebbe sicuro

LONDRA – Saranno avviati nel 2018 i test per gli aerei a guida autonoma che potrebbero essere più sicuri di quanto si pensi. Secondo un nuovo report, ci sono diverse aziende tra cui Boeing che stanno lavorando su aerei a guida autonoma e in breve tempo potrebbero sorvolare il cielo.

Nella relazione, gli esperti affermano che gran parte della funzione svolta dal pilota è stata automatizzata e la sua assenza totale potrebbe garantire voli più sicuri, scrive il Daily Mail.

Ma soltanto un passeggero su sei afferma che si sentirebbe a proprio agio a bordo di un aereo totalmente automatizzato, seppure in questi ultimi anni si sono verificati incidenti devastanti, molti dei quali da attribuire al pilota.

Gli esperti ritengono che una migliore automatizzazione avrebbe aiutato a prevenire molti dei disastri. In un’intervista a NBC News, il prof. Stephen Rice, esperto di aeronautica all’University of Daytona Beach, completamente automatizzati porteranno a una riduzione dell’equipaggio.

“Le aziende rimuoveranno un pilota e riprogetteranno la cabina di guida per uno soltanto. Potrebbe anche trattarsi di un pilota che controlla da terra, in caso di emergenza, come ad esempio nel caso di un infarto a bordo”.
Rice ha sottolineato che gran parte del lavoro del pilota è già automatizzato.

Ella Atkins, esperta di ingegneria aerospaziale presso l’University of Michigan, ha dichiarato:”I sistemi automatizzati possono utilizzare degli algoritmi per determinare se, ad esempio, un aereo sta volando troppo basso e in questo caso l’automatizzazione può e deve fermare un eventuale incidente”.

Ma il prof. Rice ritiene che ci siano diversi interrogativi a cui rispondere prima che gli aerei a guida automatica sorvolino il cielo, compreso chi affronterebbe un’emergenza medica e se il sistema può essere hackerato.

“Agli esseri umani non piace ciò che è nuovo. A prendere il sopravvento è la paura ma se ci sono riscontri di comprovata sicurezza, accettano le novità”.