MOSCA – Vi ricordate il meteorite esploso nei cieli russi, sopra Chelyabinsk, lo scorso febbraio? L’onda d’urto prodotta da quell’esplosione fu l’evento più potente mai registrato dai tempi di Tunguska, in Siberia, nel 1908. E produsse un’onda d’urto così potente che fece per due volete il giro del globo terrestre.
Lo hanno scoperto alcuni scienziati, che hanno poi pubblicato i risultati dei loro studi sulla rivista Geophysical Research Letters. Per rilevare quel dato i ricercatori hanno usato un sistema di sensori in grado di trovare tracce di test nucleari. Quella stazione di rilevamento ha cercato onde acustiche a bassa frequenza, i cosiddetti infrasuoni, che derivano dalle esplosioni dei test nucleari. Lo stesso sistema, però, è capace di trovare esplosioni da altre fonti.
Hanno confermato che si è trattato di uno degli eventi più potenti mai verificatisi. I frammenti di quel meteorite da 10mila tonnellate esploso ferirono oltre mille persone vicino a Chelyabinsk. L’energia rilasciata dall’esplosione era equivalente a 460 kilotonnellate di TNT.