“Smartwatch”, orologio e smartphone insieme per mail e Twitter da “polso”

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 22 Agosto 2012 - 11:53| Aggiornato il 3 Luglio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Lo smartwatch di Sony

ROMA – Sembra un orologio, invece è uno “smartwatch”. La tecnologia avanza e l’orologio da polso non può più limitarsi a segnare l’ora. Collegato allo smartphone che si ha in tasca promette alte prestazioni, dalla consultazione del meteo alla gestione del proprio profilo Twitter e Facebook o ancora della propria mail. Così dopo gli occhiali di Google, con computer incorporato per essere sempre collegati, ed Apple pronta a sfidarla, la frontiera della tecnologia  “wearables” punta al polso dei potenziali acquirenti.

Così la Sony ha lanciato il suo primo modello di smartwatch, con un display da 5 centimetri che mostra mail, Twitter e i testi collegandoli  allo smartphone Android che il cliente ha in tasca. Fuel è invece il modello firmato Nike, che permette di ascoltare musica e di inviare al telefono le informazioni sul consumo di energia quotidiano. Lo smartwatch pensato da Pebble invece offrirà musica e previsioni del tempo.

L’evoluzione da smartphone a smartwatch sembra naturale, così come lo fu il passaggio dall’orologio da taschino a quello da polso nell’Ottocento. Indossare il proprio telefono al polso permetterà di rispondere più velocemente e di evitare, forse, quelle cadute del dispositivo che di certo danneggiano tali tecnologie delicate.

Non solo pratico, lo smartphone “da polso” dovrà avere anche il giusto design. Per questo Sony, Pebble, Apple, Google, Microsoft, Amazon, Facebook, Nike e molte altre aziende si sono lanciate nella progettazione. Non un semplice telefono ma un accessorio indispensabile e pratico per completare il proprio look, così si pensa allo smartwatch da smoking per le grandi occasioni, o quello impermeabile da portare in piscina.