Gesù, nazareno o nazarita?

Pubblicato il 19 Settembre 2010 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA

da: Blog.libero

I nazariti vivevano in riva al mar Morto, nelle grotte o in minuscoli monasteri. Il colmo era che, tra loro, quasi non si freguentavano; la loro storia interna comunque racconta che originariamente, avevano formato un unico popolo, ma che poi, a un certo punto, c’era stato uno scisma molto sottile e si erano divisi in nazariti ed esseni all’incirca cento anni prima della nascita di Gesù. C’era chi aveva seguito la “linea dura” e chi una linea “relativamente più morbida”; i nazariti erano per la linea dura. Era come se in loro c’era come l’intento costante di convincere gli altri, tant’è che venivano percepiti come anime guerriere. Il loro aspetto fisico e il loro abbigliamento, erano globalmente identici a quelli degli esseni, se non fosse per il fatto che spesso andavano in giro con il capo cosparso di cenere e una quantità di rasoi fatti di semi colorati di rosso appesi al collo. Dal momento che erano più visibili degli esseni, il nome di questo popolo scompariva spesso dietro al loro, e daltronde quante volte si sentiva uomini e donne parlare del Maestro Gesù chiamandolo “il Nazarita”, oppure il “Nazareo”, che era la stessa cosa, mentre Gesù era semplicemtne un Esseno. I veri nazariti, però erano scandalizzati all’idea che qualcuno potesse pensare che il Rabbi Gesù fosse uno di loro, protestavano e spesso per questo si arrabbiavano. Per loro, quell’Uomo, era un empio, un provocatore, perchè sfidava quasi tutte le loro interdizioni.

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