In un’epoca di rapidi cambiamenti economici e sociali, il settore del family business e del passaggio generazionale si rivela emergente e vitale per l’economia nazionale e internazionale. Secondo i dati del Global Family Business Index 2022, le 500 più grandi imprese familiari al mondo hanno generato ricavi superiori a 8 trilioni di dollari, registrando una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. In questo contesto, l’Italia emerge come il paese con la più alta concentrazione di imprese familiari in Europa, circa il 60% del suo tessuto imprenditoriale. Nonostante ciò appena il 30% delle imprese familiari giunge alla seconda generazione e solo il 13% giunge alla terza generazione, dati che fanno riflettere se si considera che il comparto rappresenta un asset strategico di rilievo per la nostra nazione.
Con l’obiettivo, quindi, di offrire nuove risposte e prospettive al tema del family business, Assoholding, in collaborazione con Insignum, Il Trust in Italia, Step Italy e Prometeia, ha costituito l’Osservatorio family business e passaggio generazionale, il nuovo strumento di analisi che evidenzia le best practices e promuove iniziative volte a favorire la comprensione e la valorizzazione del ruolo delle imprese familiari.
“Mentre la normativa e le strategie aziendali continuano a svilupparsi” sottolinea Lorenzo Echeoni, Direttore Generale di Assoholding e promotore dell’Osservatorio “si registra ancora un dato significativo: solo il 13% delle imprese familiari, asset strategico del Paese, raggiunge la terza generazione. Se questo dato è considerato allarmante allora significa che il tema del family business e del passaggio generazionale non è una questione ancora risolta e pertanto è necessario offrire nuove risposte e prospettive ad un tema tanto sentito e decisivo, non solo dal punto di vista economico ma anche sul versante della sostenibilità poiché le imprese di famiglia in particolare molto spesso sono spontaneamente veicolo di valori e cultura rigenerativa”.
Attraverso un approccio mirato alle problematiche giuridiche e fiscali, l’Osservatorio si pone l’obiettivo di proporre l’introduzione di nuove disposizioni legislative, partendo proprio dalla recente riforma delle imposte sulle successioni e donazioni. “L’attività dell’Osservatorio si inserisce perfettamente all’interno delle recenti azioni del Governo. Il decreto delegato approvato rafforza gli strumenti fiscali per la protezione e trasmissione della ricchezza e dell’impresa, garantendo nuove opportunità di pianificazione patrimoniale per le famiglie e le imprese”, spiega il Prof. Thomas Tassani, Direttore Scientifico Osservatorio Family Business e Professore Ordinario di Diritto tributario presso l’Università di Bologna.
“L’Osservatorio sul Family Business rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia italiana. Le imprese di famiglia contribuiscono in maniera determinante alla creazione di valore, alla crescita sostenibile e al rafforzamento del tessuto economico del nostro Paese” ha spiegato Cristina Cichello, Direttore Esecutivo Osservatorio Family Business & Corporate Affairs Director Assoholding che conclude “La loro importanza trascende i semplici numeri, poiché portano con sé un patrimonio di valori e tradizioni tramandati attraverso le generazioni” .
All’evento di presentazione, tenutosi oggi presso la Sala Regina di Montecitorio, sono intervenuti l’on. Elisabetta Gardini, Membro della Camera dei Deputati, l’on. Luca Toccalini, Membro della Camera dei Deputati, il prof. Gaetano De Vito, Presidente Assoholding, il dott. Davide Squarzoni, CEO Prometeia, il prof. Stefano Loconte, Presidente Step Italy, l’avv. Francesca Romana Lupoi, Presidente Trust Italia, il notaio Gian Vittorio Cafagno dell’Associazione Insignum. L’evento sarà moderato da Vincenzo Manfredi, Head of Public Policy and Advocacy Assoholding.
Il settore del Family Business è fondamentale inoltre per il perseguimento dei criteri ESG e di una governance sostenibile. Allo stesso tempo un corretto passaggio generazionale consente di alimentari processi virtuosi di innovazione e Know How aggiuntivo attraverso la partecipazione delle nuove generazioni ai percorsi di crescita, adattamento ed espansione dell’impresa. In tal senso il passaggio generazionale si lega in maniera diretta ai processi di digitalizzazione e implementazione delle strategie di Intelligenza Artificiale.
Le attività dell’Osservatorio includeranno: la mappatura delle imprese familiari italiane e dei patrimoni; l’analisi giuridica e strategica per la pianificazione patrimoniale; la formazione e coaching per famiglie imprenditoriali; la ricerca e analisi scientifica annuale su tematiche cruciali; networking tra famiglie imprenditoriali e professionisti; consulenza legale e fiscale su passaggio generazionale e governance.