Kate è bella e Diana non lo era, fino a che non divenne Lady D

di Lucio Fero
Pubblicato il 28 Aprile 2011 - 14:26 OLTRE 6 MESI FA

Kate Middleton e il principe William

ROMA – Kate piace. Perché veste low cost? Perché ha la laurea? Perché è una figlia di normali borghesi arricchiti senza sangue blu nelle vene? Perché socialmente riscatta la madre a suo tempo hostess di volo? Perché spinge William sul trono mediante “sorpasso” sull’antipatico Carlo? Macché: Kate Middleton, o Catherine che dir si voglia, piace perché è bella a vedersi. Graziosa, carina, magra il giusto, sexy quanto ci vuole, femmina, donna e giovane al tempo stesso. Con Kate chiunque uscirebbe volentieri una sera, sentendosi contemporaneamente a suo agio con la compagnia e premiato dalla sorte. Kate piace perché piace. E piace perchè è bella.

E allora perché piaceva Diana Spencer? E’ ora di dire la verità e rompere la convezione. Lady D bella non era. Troppo alta, sgraziatamente alta e pencolante. Leggermente equina nel portamento, spigolosa e asimmetrica nella figura. Diana non era una bella ragazza, né quella che si dice una donna per la quale in strada giri la testa a guardarla. E, nonostante i molti, talvolta tragici e disperati amori della sua vita, Lady D aveva un sex appeal diciamo così “di nicchia”. Piaceva ad alcuni, come accade a tutte le donne. Ma la sua bellezza non era di ossa e di carne, era di mito e di immagine.

Lady Diana (Foto Ap/ Lapresse)

Diana Spencer è stata santificata dalle circostanze, e soprattutto dal racconto, della sua vita e della sua morte. Diana è stata una grande storia popolare. Kate non è ancora una storia, forse non lo sarà mai e comunque non ha bisogno di diventarlo. Kate con i suoi stivali, i suoi capelli lunghi il giusto, il suo sorriso, le sue gambe esili e gradevolmente nervose, le sue curve insieme mature e fresche, i suoi occhi vivi e consapevoli, la sua minigonna esteticamente corretta, il suo segnalare cultura e consapevolezza è una che vorresti conoscere e frequentare. E’ un pensiero da maschio, quindi limitato, ma con Kate ci si può fidanzare, sposare o semplicemente uscire. Il pensiero di una simile eventualità suscita un quasi generale “magari”. Sfatiamo il tabù, l’infinita e persistente bolla mediatica: saremmo davvero usciti tutti noi maschi con Diana Spencer prima che diventasse Lady D?