Reinhard Heydrich, il generale nazista che per Hitler aveva “il cuore di ferro”: fu lui a cominciare l’Olocausto

di Caterina Galloni
Pubblicato il 15 Agosto 2021 - 12:28 OLTRE 6 MESI FA
Reinhard heydrich

Reinhard heydrich, il generale nazista che per Hitler aveva “il cuore di ferro”: fu lui a cominciare l’Olocausto

Rispetto ad altri comandanti nazisti Reinhard Heydrich, è un nome rimasto dietro le quinte. Heydrich era tuttavia così crudele che lo stesso Hitler definì il generale tedesco “l’uomo dal cuore di ferro”. Un articolo di Grant Piper, pubblicato su medium.com, racconta la storia del “vero architetto dell’Olocausto”.

In un freddo pomeriggio del gennaio 1942, in un accogliente sobborgo di Berlino, a un incontro per affrontare la questione ebraica in Europa parteciparono alcuni dei più importanti funzionari e membri delle SS, del Partito Nazista, dei Ministeri del Reich e dei Dipartimenti direzionali inerenti i territori occupati.  Durante quella riunione, Heydrich spiegò nei dettagli quella serie di programmi, idee e pianificazioni che sarebbero poi passati alla storia con il nome di Soluzione Finale.

Per uomini come Reinhard Heydrich, pianificare di uccidere milioni di persone era solo una normale giornata in ufficio. Dagli storici Heydrich è stato identificato come probabilmente il peggio del peggio della Germania nazista. Molti ufficiali nazisti razzisti ritenevano che gli ebrei fossero persone inferiori e un problema per la nazione, ma inizialmente nessuno di loro parlava di sterminio di massa.

Quelle idee furono partorite principalmente da Heydrich e vendute ai suoi superiori come Himmler, Goring e lo stesso Hitler. Prima che fosse stilata la famigerata Soluzione Finale, molti nazisti si accontentavano semplicemente di deportare la popolazione ebraica nelle terre conquistate a est ea nord, ma Heydrich li convinse tutti che al problema c’era una soluzione più elegante e terribile. Il comportamento di Heydrich era freddo e calcolatore, metteva sotto pressione persino le alte autorità naziste.

Era uno dei più alti funzionari delle terrificanti SS naziste e fu tra chi organizzò le SS Einsatzgruppen che in seguito si trasformarono negli squadroni della morte. Giravano per il territorio controllato dai nazisti uccidendo indiscriminatamente le persone sgradite.

Reinhard Heydrich, per Hitler era “l’uomo dal cuore di ferro”

Adolf Hitler definì Reinhard Heydrich “l’uomo dal cuore di ferro“, altri lo chiamavano “il boia di Praga” o “il macellaio”. Nonostante sia stato uno dei principali artefici di alcune delle decisioni e degli atti più terribili dei nazisti, il nome di Heydrich non compare in molte conversazioni sulla seconda guerra mondiale.

Ha spinto le SS a diventare uno squadrone della morte. Ha scritto la Soluzione Finale che ha dato il via all’Olocausto. Convinse Hitler che uccidere gli ebrei era un piano migliore che deportarli. Ha contribuito a pianificare la Notte dei Cristalli, il pogrom del 1938 che prefigurava il percorso oscuro della Germania. Se dunque Heydrich era dietro a molti degli eventi della Germania nazista, perché è stato dimenticato? A differenza di molti alti funzionari nazisti, fu assassinato a 38 anni. Sei mesi dopo la sua conferenza nella periferia di Berlino del 1942.

Il cuore di ferro smette di battere 

29 maggio 1942, da un aereo inglese vennero paracadutati due soldati cechi dell’esercito cecoslovacco libero costituitosi in Inghilterra. La mattina Jan Kubiš e Jozef Gabčík attaccarono la Mercedes di Heydrich e riuscirono a ferirlo gravemente con una bomba a mano. Compiuto l’attentato, i due soldati fuggirono a Praga, trovarono asilo presso i religiosi della chiesa di San Carlo Borromeo, ma infine si suicidarono.

Heydrich morì il 4 giugno all’ospedale di Praga. Per vendicarlo, nei giorni immediatamente successivi al suo decesso i tedeschi uccisero 1331 cèchi, fra cui 201 donne. Nonostante la morte, l’influenza di Heydrich ha continuato a scorrere nelle vene della Germania nazista. La resistenza ceca e l’esercito britannico speravano che aver eliminato una figura così importante sarebbe stato d’aiuto a scacciare dalla Germania le terribili strategie di Heydrich.

Ma com’è noto ciò non è avvenuto. La Soluzione Finale è stata attuata. Le SS continuarono ad essere uno squadrone della morte paramilitare. L’Olocausto continuò a sterminare milioni di ebrei. Ma nelle mente delle persone Heydrich sfugge per gran parte alla colpa di tutte le nefandezze compiute. Reinhard Heydrich, commenta concludendo Grant Piper, era un uomo crudele tra uomini crudeli e merita di essere incolpato e chiamato in causa per le sue atrocità, anche postume.