ROMA – Duro botta e risposta tra Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, e Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri, nell’incontro che si è tenuto a Roma per instaurare un dialogo tra allenatori, capitani, dirigenti ed arbitri. L’incontro è servito per fare chiarezza sull’applicazione di alcune regole, tra queste i falli di mano, che avevano fatto molto discutere nelle ultime settimane.
Ancelotti ha attaccato Rizzoli dicendogli: “Devono decidere gli arbitri in campo e non quelli nella stanza del var che impongono la loro personalità sui direttori di gara più giovani”. Pronta la risposta di Rizzoli: “Decidono sempre gli arbitri in campo. Quelli nella stanza del var forniscono solo un parere. Sottovalutate la personalità dei nostri giovani talenti”.
Ancelotti ha preso la parola e ha esordito con una domanda secca: “In Napoli-Atalanta avete sbagliato?”. Rizzoli ammette l’errore: “Si il gioco andava interrotto”. A quel punto Ancelotti ha replicato: “Bene, finalmente avete ammesso che avete sbagliato. Potrei anche lasciare la stanza ed andarmene”.
In realtà Ancelotti è restato e ha continuato il suo intervento dicendo: “Il regolamento è chiaro è l’interpretazione ad essere difforme. Il problema principale è ‘chi arbitra le partite?’. Chi arbitra le partite? A volte l’impressione mia è che le partite non vengano arbitrate dall’arbitro ma dal var. Invece è l’arbitro che deve decidere le partite. Quando guardo le designazioni, e vedo che arbitri del calibro di Orsato e Rocchi sono al var, sono convinto che sono loro ad arbitrare le partite.
Gli arbitri giovani sono condizionati dal var. Un assistente var con esperienza decide lui la partita e non l’arbitro che è in campo. Così gli arbitri non crescono. Io voglio essere sicuro al 100% che è l’arbitro in campo a decidere le partite. Il fallo in attacco è sempre mano? In quel caso va bene la segnalazione del var. Se invece c’è un episodio controverso, è l’arbitro che deve decidere e non l’assistente al var, altrimenti è lui ad arbitrare la partita. L’errore lo deve fare l’arbitro sul campo, non quello che è davanti al monitor del var”.
Nicola Rizzoli ha incassato in parte il colpo: “Alcune cose che hai detto sono vere ma non deve dubitare sul fatto che sia l’arbitro a decidere. Il var fornisce il suo parere ma poi è l’arbitro che è in campo a prendere una decisione. Anche i ragazzi giovani di cui hai appena parlato. Perché sono dei talenti. Come i giovani campioni che avete nelle vostre squadre di calcio. Poi per carità ogni arbitro ha la sua personalità ma tutti gli arbitri che arrivano in Serie A hanno l’autorevolezza per scegliere” (video YouTube, canale Radio Radio TV).