Cagliari, Ficcadenti profetico: "Con il Siena faremo 3 punti"

CAGLIARI – Contro il Siena in campo per vincere, per continuare la striscia positiva senza fare troppi calcoli su come potrebbe diventare la classifica nei prossimi turni, quando il Cagliari affrontera' tre partite su quattro in casa. Massimo Ficcadenti non soffre di vertigini, ma non vuol sentir parlare di grande attesa per l'impegno di domani al Sant'Elia con il Siena (cui seguira' il Napoli, ancora in casa, poi il turno infrasettimanale a Cesena e la Lazio di nuovo al Sant'Elia per la terza domenica di fila in casa).

Dieci punti in classifica dopo cinque giornate, il presidente Cellino che invita i tifosi a riempire il Sant'Elia e ad andare tutti allo stadio con ''la testa alta e la benda sulla fronte'', come i Quattro Mori della bandiera sarda. Insomma, l'ambiente e' carico ma Ficcadenti avverte:

''Io tutta questa attesa non la sento, vivo la vigilia come tutte le altre partite, pensando cioe' a come fare per conquistare i tre punti. Certo che vorrei vincere tutte le 30 partite e restare in testa alla classifica, ma siamo appena all'inizio del campionato. E' presto per parlare di classifica, un bilancio parziale si puo' fare solo dopo 10/15 partite, non ora''.

''La squadra sta bene, questo e' sicuro – continua l'allenatore del Cagliari – ma io penso solo a battere il Siena, tutti gli altri discorsi non m'interessano. Formazione? Ho un dubbio davanti (Larrivey o Nene', favorito il primo, ndr) ma se da una parte e' una scelta facile mandare in campo chi sta bene, dall'altra e' difficile lasciar fuori giocatori che stano altrettanto bene e che finora hanno avuto poche possibilita' di giocare. Sono sicuro che anche loro troveranno presto lo spazio che meritano''.

E allora avanti con gli stessi dieci/undicesimi che hanno sempre giocato finora, con l'unico cambio tra Larrivey e Nene' nell'ultima gara vinta a Lecce. ''Dopo Siena avremo altre gare ravvicinate, ci sara' spazio anche per chi stara' fuori domani. Il Siena? E' un'ottima squadra, che gioca bene in trasferta. Compatti, concedono pochi spazi e ripartano in velocita'. Possono mettere in difficolta' chiunque. Una partita che puo' diventare complicata se noi non l'affrontiamo nel modo giusto. Dobbiamo attaccare con equilibrio, e riuscire ad imporre la nostra qualita' e il nostro gioco''. Sono 20 i convocati. Ancora fuori il marocchino El Kabir che dovrebbe rientrare per la gara col Napoli di domenica prossima.