Calciomercato Inter: Kolarov, Rolin, Wallace, Caprari, le trattative

Pubblicato il 26 Giugno 2012 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA

Caprari (LaPresse)

CALCIOMERCATO INTER – Marco Branca, uomo mercato dell’Inter, sta sondando diverse piste per rafforzare la rosa nerazzurra nel corso del calciomercato di luglio.

Tre obiettivi per la difesa, Rolin, Kolarov e Wallace,  ed uno per l’attacco, Gianluca Caprari.

Rolin è un difensore del Nacional, club che milita nella massima serie del campionato uruguaiano di calcio.  L’Uruguay sta attraversando un grande periodo dal punto di vista calcistico.

L’Uruguay di Cavani, Forlan e Suarez ha vinto l’ultima Coppa America e ha ottenuto il quarto posto nell’ultima Coppa del Mondo disputata in SudAfrica.

Rolin è valutato dal suo club 15 milioni di euro. L’Inter ha proposto uno scambio con Joel Obi ma le parti sembrano ancora molto lontane.

Rolin è un calciatore molto duttile. Il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale ma in realtà è stato impiegato dal Nacional anche come mediano davanti alla difesa.

L’altro gioiellino inseguito dal club di Massimo Moratti è Wallace. Si tratta di un terzino della Fluminense con spiccate doti offensive.

Wallace può essere schierato come terzino destro/sinistro ma anche come trequartista dietro al centravanti boa di riferimento. Le sue doti migliori sono la velocità e la tecnica.

Wallace è valutato dal suo club circa 18 milioni di euro. Ha molti estimatori nella Liga, Barcellona e Granada, e nella Bundesliga, Borussia Dortmund e Werder Brema.

Il vecchio sogno di Moratti resta Aleksandar Kolarov. Il calciatore del Manchester City è ai ferri corti con Roberto Mancini e vedrebbe di buon grado un ritorno nel campionato italiano di Serie A.

Il Manchester City sarebbe interessato ad uno scambio tra Andrea Ranocchia e lo stesso Kolarov: Andrea Stramaccioni ci sta pensando seriamente.

Il nome nuovo per l’attacco dell’Inter è quello di Gianluca Caprari. Stramaccioni lo ha avuto alle sue dipendenze ai tempi degli Allievi della Roma. L’Inter potrebbe acquistare la metà del cartellino di proprietà del Pescara per poi trattare direttamente con la Roma.