Calciomercato, Milan e Inter: è derby per Stefano Okaka della Sampdoria

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Novembre 2014 - 10:02 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato, Milan e Inter: è derby per Stefano Okaka della Sampdoria

Calciomercato, Milan e Inter: è derby per Stefano Okaka della Sampdoria (LaPresse)

MILANO – Calciomercato, Milan e Inter: è derby per Stefano Okaka della Sampdoria. Ne parla Carlo Laudisa per La Gazzetta dello Sport.

“La Sampdoria parla con Giampaolo Pazzini e il Milan aspetta che questo feeling porti a breve delle novità per l’approdo di Stefano Okaka in rossonero. Il discorso è in incubazione da settimane ed è il sale di un intreccio che potrebbe avere degli sviluppi clamorosi. Anche per questo motivo in casa blucerchiata l’anticipazione ha prodotti dei comprensibili irrigidimenti.

Il club di Massimo Ferrero spera ancora di convincere Okaka e il suo agente Andrea Cattoli a prolungare il contratto, ora in scadenza nel 2016. Aggiungiamoci il patto stretto tra il presidente e il tecnico Sinisa Mihajlovic: lasciare intatta la rosa al mercato di gennaio in modo da tenere alte le ambizioni per la rincorsa ad un posto in Europa.

Un obiettivo in linea con le logiche di crescita, ma che dovrà fatalmente fare i conti con quello che potrà avvenire da qui alla sosta di fine anno.
Studio In effetti il Milan è ancora in una fase di studio. A Pippo Inzaghi il centravanti che ha appena debuttato in Nazionale piace molto e Adriano Galliani sa bene che il corteggiamento prima o poi dovrà entrare nella fase operativa per evitare il contropiede della concorrenza: italiana e straniera. Già domenica a Cesena sono annunciati gli emissari dello Schalke 04 e dello Stoccarda, ma anche l’Everton e il Southampton hanno messo gli occhi su di lui. E l’elenco è destinato ad allungarsi. Anche l’Inter ha fatto un pensiero su Okaka nella fase in cui era preponderante la candidatura per Sinisa Mihajlovic per l’eventuale successione a Mazzarri in estate.

Ma l’avvento di Roberto Mancini ha chiaramente raffreddato questa pista, sebbene un’asta farebbe molto gioco per la vendita a campionato finito. E una simile asta ingolosirebbe non poco la società genovese, che valuta il suo attaccante sui 15 milioni di euro.
È il motivo per cui la parallela uscita di Pazzini può indirettamente agevolare i piani rossoneri. Il centravanti toscani, libero gratis a giugno, chiede un biennale da 1,5 milioni di euro a stagione. È vero che Ferrero punta su talenti da valorizzare, ma l’ex dei tempi d’oro dà non poche garanzie.

Ed è la ragione per cui la rigidità formale dei vertici blucerchiati va letta con attenzione. In caso di un’intesa per gennaio Pazzini potrebbe contare su una buonuscita milanista che aiuterebbe i blucerchiati nella trattativa. Ovviamente non ci sarebbe uno scambio diretto, ma è chiara la facilitazione se i club dovessero entrare nell’ordine di idee di concretizzare il cambio di maglia di Okaka alla riapertura delle liste.

I giochi sono partiti per tempo e i colpi di scena vanno messi nel conto. Di sicuro si apre una fase molto delicata per il venticinquenne nato in provincia di Perugia da genitori nigeriani. Lui sinora ha dimostrato sul campo di meritare le attenzioni del commissario tecnico azzurro Conte e dei grandi club.
conferma Ora gli tocca confermarsi per dare la spallata finale e soprattutto gestire al meglio i rapporti con il club che l’ha rilanciato e con una tifoseria che l’ha eletto proprio beniamino.

È la fase in cui deve tenere il più possibile i nervi saldi. Per dare sempre il meglio per la Sampdoria e gestire con intelligenza le inevitabili turbative legate al mercato. Okaka ha le spalle larghe, soprattutto nell’ultimo anno ha trovato la concentrazione per mostrare con continuità il suo volto migliore. Ora avrà ancora di più i riflettori addosso e mille pressioni. Un antipasto di ciò che lo aspetta in vista del grande salto. Anche questo è un esame importante. E il Milan segue con attenzione anche questi aspetti per scegliere i tempi giusti per l’assalto. Il conto alla rovescia è partito”.