Inter-Fiorentina 1-4: Kalinic tripletta e primato

di redazione blitz
Pubblicato il 27 Settembre 2015 - 22:40 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA ‘SAN SIRO’ – Inter-Fiorentina 1-4, gol: Ilicic 3′ (rigore), Kalinic 18′, 23′ e 77′, Mauro Icardi 60′ .

Una grande Fiorentina espugna San Siro nel posticipo della sesta giornata di Serie A e aggancia l’Inter in vetta alla classifica. I viola tornano in testa al campionato per la prima volta dopo 17 anni.

La squadra di Paulo Sousa cala un fantastico poker travolgendo i nerazzurri di Mancini per 4-1 trascinati da un Kalinic scatenato: l’attaccante croato firma una tripletta nella Scala del calcio e si propone come uno dei giocatori rivelazione di questo inizio di stagione.

Prova superata in pieno dalla Fiorentina, che si conferma complesso già ben collaudato da Sousa e che da qui alla fine del campionato sarà una sicura protagonista. Dopo cinque vittorie di fila, invece, al primo vero scontro diretto l’Inter va a sbattere il muso.

Mancini aveva provato a frenare gli entusiasmi, ma è chiaro che i risultati fin qui avevano fatto pensare ad una squadra già pronta per dominare il campionato.

E invece, di fronte al presidente Thohir e contro un un avversario solido come la Fiorentina, sono emerse una serie di pecche su cui il tecnico nerazzurro dovrà lavorare: un centrocampo sicuramente fisico ma povero tecnicamente, un attacco in cui i nuovi arrivati come Perisic devono ancora trovare la giusta intesa con Icardi.

A San Siro va in scena il primo scontro al vertice della stagione: di fronte l’Inter capolista di Mancini ancora imbattuta e a punteggio pieno contro la Fiorentina di Paulo Sousa che si presenta a Milano ad tre lunghezze di ritardo.

Mancini deve rinunciare all’ultimo momento a Jovetic, bloccato da un problema muscolare nel riscaldamento e manda in campo Palacio al fianco di Icardi e Perisic. Primo tempo da incubo per i nerazzurri che dopo mezz’ora si ritrovano sotto di tre gol e con un uomo in meno. Straordinaria la prestazione degli uomini di Sousa aiutati dalla serata negativa di Handanovic.

Il portiere sloveno dopo appena 3′ controlla male un retropassaggio e nel tentativo di recuperare stende Kalinic in area. Per l’arbitro è rigore che Ilicic trasforma. L’inter prova a reagire, ma al 17′ è ancora la Viola a colpire: gran botta mancina da fuori di Ilicic, Handanovic devia, ma la palla si impenna e scende verso la linea di porta dove Kalinic tutto solo la deposita in rete.

Passano meno di cinque minuti e la Fiorentina trova anche il 3-0 ancora con lo scatenato Kalinic, che devia da due passi in scivolata un perfetto cross dalla sinistra di Marcos Alonso. Per l’Inter la situazione si colloca ulteriormente quando al 30′ Miranda si fa espellere nel tentativo di fermare Ilicic lanciato a rete in contropiede.

In avvio di ripresa Mancini toglie un nervoso Kondogbia e manda in campo Ranocchia per ricomporre la linea di difesa a quattro. I nerazzurri sono però costretti a scoprirsi e inevitabilmente lasciano ampi varchi alla Fiorentina.

Al 60′ Icardi accorcia le distanze ribadendo in rete da due passi un suo stesso colpo di testa respinto dal palo.

Mancini manda in campo anche Biabiany al posto di Perisic per trovare forze fresche in attacco, ma è ancora la Fiorentina ad andare a segno subito dopo la mezzora con l’imprendibile Kalinic su assist di Ilicic da centro area.

La partita di fatto finisce qui, con l’ultimo quarto d’ora di pura accademia e il pubblico di fede interista che abbandona in anticipo San Siro.