Roma-Lazio 2-0: Dzeko e Gervinho decidono derby

di redazione blitz
Pubblicato il 8 Novembre 2015 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA
Diretta, Roma-Lazio: formazioni ufficiali dopo le 14.30

Garcia nella foto LaPresse

ROMA, STADIO OLIMPICO – Roma-Lazio 2-0, gol: Edin Dzeko 10′ su rigore e Gervinho 63′.

La Roma degli undici stranieri titolari e priva dei simboli Totti e De Rossi batte nettamente nel derby la Lazio.

Un 2-0 giusto per quanto visto in campo con la formazione di Garcia, trascinata da un incontenibile Gervinho, padrona del campo. Un derby surreale per le curve praticamente vuote da ambo le parti in segno di protesta contro le norme sulla settorializzazione volute dal prefetto Franco Gabrielli.

Un successo importante quello ottenuto dai giallorossi nella stracittadina. La Roma resta così perfettamente in scia all’Inter capolista mentre la Lazio, al terzo ko di fila protesta giustamente per il rigore che ha aperto le marcature concesso per un fallo di Gentiletti netto commesso però fuori dall’area di rigore.

Dopo i primi minuti di studio la Roma organizza la prima vera azione d’attacco e Gentiletti stende Dzeko. Il fallo c’è ed è netto ma il contatto avviene al limite dell’area. Tagliavento però, mal supportato dall’assistente Manganelli, opta per il rigore che il bosniaco trasforma con personalità portando in vantaggio la Roma.

A metà tempo la squadra di Garcia conquista un’interessante calcio di punizione dal limite. Con Pjanic out per squalifica della battuta si incarica Digne che scarica sulla barriera mentre i tifosi laziali in maniera ironica intonano il coro ‘rigore-rigore’. Al 25′ dal nulla si incendia Felipe Anderson. Il brasiliano salta Vainqueur e lascia partire un siluro dai 25 metri che si stampa sulla parte interna della traversa prima di rimbalzare in campo. Sul ribaltamento di fronte Gentiletti rischia seriamente l’espulsione per fallo su Gervinho. Tagliavento lo grazia.

Poco dopo la mezzora la Roma rischia grosso. Bella discesa sulla sinistra e palla in mezzo di Radu, Szczesny è superato ma Rudiger salva tutto disturbando l’accorrente Djordjevic. Il match ora è vivo. Al minuto 37 Dzeko in spaccata non riesce a correggere in porta un tiro-cross di Gervinho e due minuti dopo un rasoterra di Nainggolan si infrange sul palo con Marchetti battuto.

Ad inizio ripresa la Lazio ci prova subito con un pallonetto di Parolo alto di poco. Dopo tredici minuti la Roma perde Salah toccato duro sulla caviglia da Lulic. Tagliavento non sanziona ma l’egiziano è costretto ad uscire in barella, al suo posto Florenzi. Un episodio che fa schiumare la Roma di rabbia.

In contropiede Dzeko spara alto da ottima posizione mentre Pioli, dall’altra parte, getta nella mischia Klose per Djordjevic. Il problema principale però per la Lazio è Gervinho. L’ivoriano è una freccia incontenibile ed al minuto 17, su lancio in verticale di Nainggolan, brucia in velocità Basta e fredda Marchetti sul primo palo per il raddoppio della Roma.

La reazione della Lazio è tutta in una punizione di Candreva deviata in angolo dalla barriera. A tenere in mano il pallino del gioco sono sempre i giallorossi che potrebbero triplicare con Keita. A dieci minuti dal termine poi Garcia richiama in panchina Gervinho e tutto lo stadio di fede giallorossa si alza in piedi per applaudire il migliore in campo. Klose prova a riaprire la sfida con un guizzo al novantesimo ma il suo piatto al volo finisce sopra la traversa e con esso le residue speranze della Lazio.