Gli Oscar della domenica sportiva: Bagnaia, Federica Brignone, il 18enne Bearman in Ferrari…

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 11 Marzo 2024 - 10:54
Oscar domenica sportiva

foto ANSA

Un’altra domenica di grandi imprese sportive, di record, di tabù infranti. E di sorprendenti ritorni al successo. È il caso di Matteo Manassero, 30 anni, golfista veronese, che ha trionfato in Sudafrica. Aveva toccato il fondo ma dopo 11 anni è ritornato a vincere. Quinto successo in carriera sul massimo circuito. Ma anche l’ippica ha avuto il suo acuto in Francia con il figlio di Varenne che ha centrato il record europeo. Vernissage Grif ha migliorato il primato di un altro italiano Ringostarr Treb. Gioia dell’allenatore Alessandro Gocciadoro. Ma è stata anche una domenica da urlo per il ciclismo. Jonathan Milan ha concluso trionfalmente la Tirreno-Adriatico vincendo a San Benedetto la tappa più veloce di sempre (oltre 47h di media). Ora il friulano è atteso sabato alla Milano-SanRemo. Gli altri Oscar:

PECCO BAGNAIA – Il pilota Ducati ha vinto in notturna il GP Qatar con un capolavoro prendendo subito la testa e imponendo un ritmo folle che nessuno ha saputo contrastare. Ha imposto la legge del più forte. Il Motomondiale è partito con un capolavoro. E la Ducati con Bastianini ha fatto il record di velocità: 357,6 km/h.

OLIVER BEARMAN – Debutto fantastico del giovane pilota Ferrari. A 18 anni ha brillato nel GP Arabia Saudita centrando un settimo posto addirittura davanti a Hamilton. Chiamato in fretta e furia dal Cavallino in sostituzione di Carlo Sainz (appendicite) ha dimostrato tutto il suo indiscusso talento. Lo vuole la scuderia  Haas.

FEDERICA BRIGNONE – La 33enne valdostana ha vinto il Gigante di Are ( Svezia) centrando il record di vittorie in Coppa del Mondo : 26. Nessuna italiana meglio di lei. La figlia d’arte ( mamma Maria Rosa Quario) è salita al secondo posto nella classifica generale.

MICHELE LAMARO – Il capitano della nazionale di rugby ha trascinato gli azzurri a una storica vittoria nel torneo Sei Nazioni. Battuta la quotata Scozia (31-29). Un trionfo nel delirio dello stadio Olimpico di Roma. E Michele, romano della più bell’acqua, colonna azzurra e della Benetton, ha toccato il Cielo con un dito.

JONAS VENGEGAARD – Il danese, 27 anni, capitano della corazzata olandese Visma, ha conquistato la Tirreno-Adriatico trionfando in due  delle sette tappe. Prestazione già in linea con il Tour de France che il “Re pescatore” ha già vinto nelle ultime 2 edizioni. Vingegaard dal 2022 ha vinto, in 13 corse a tappe, ben 7 volte. È una garanzia.