Maurizio Sarri, mini squalifica: 2 turni in Coppa Italia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2016 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA
Maurizio Sarri, mini squalifica: 2 turni in Coppa Italia

Maurizio Sarri, mini squalifica: 2 turni in Coppa Italia

NAPOLI – Maurizio Sarri se la cava con una mini squalifica: soltanto due giornate da scontare in Coppa Italia e 20 mila euro di multa. Non è successo niente o quasi, secondo la giustizia sportiva. Dire “scemo” o “fr…” è per il giudice sportivo esattamente la stessa cosa.

Sarri è stato sanzionato “per avere pesantemente insultato” Mancini: è questa la decisione del giudice sportivo Gianpaolo Tosel, dopo la lite al termine di Napoli-Inter. Al tecnico dei nerazzurri, invece, è stato inflitta una multa di 5.000 euro.

Sarri secondo quanto riportato da giornali e siti rischiava una squalifica fino a un massimo di quattro mesi per aver dato del “fr…” a Mancini durante il recupero della partita di Coppa Italia tra Napoli e Inter vinta per 2-0 dalla squadra di Mancini. Era stato lo stesso tecnico interista a denunciare l’accaduto subito dopo la gara. Sarri, inchiodato dalle telecamere che tutto o quasi vedono, si è difeso con argomento vecchio e ricorrente nel calcio: ciò che succede in campo deve rimanere in campo. Ma nel calcio delle 500 telecamere di oggi, ammesso e non concesso che sia giusto, è semplicemente inapplicabile. Il tecnico del Napoli, quindi, si è prima di tutto scusato con gli omosessuali, scuse che Sarri ha ripetuto anche il giorno successivo.

La Gazzetta dello Sport nella giornata di ieri 20 gennaio aveva scritto di una probabile squalifica di sole due giornate: una tesi che poi si è dimostrata quella corrispondente alla decisione di Tosel. Il giudice sportivo ha deciso sulla base dei referti degli ispettori federali e sul rapporto arbitrale: Sarri infatti e’ stato squalificato “per avere, al 47° del secondo tempo, rivolto all’allenatore della squadra avversaria epiteti pesantemente insultanti; infrazione rilevata dal quarto ufficiale e dai collaboratori della procura federale”. Le parole di Sarri non sono state dunque ritenute di discriminazione sessuale.

A Mancini è stata inflitta una multa di 5.000 euro per avere, sempre al 47° del secondo tempo del quarto di Coppa Italia Napoli-Inter “tenuto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria che l’aveva insultato; per avere inoltre, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto al Quarto Ufficiale un’espressione irriguardosa”.