Roberto Mancini contro Alessio Da Ronch: “Mai detto frocio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2016 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA
Roberto Mancini contro Alessio Da Ronchi: "Mai detto frocio"

Roberto Mancini contro Alessio Da Ronch: “Mai detto frocio” (foto di repertorio Ansa)

MILANO – Roberto Mancini non ci sta e contrattacca Alessio Da Ronch, che lo ha accusato di averlo apostrofato come “frocio”: “Non ho mai utilizzato quel termine perchè non ha mai fatto parte del mio linguaggio”, lo dice l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini che vuole si fermi ogni “strumentalizzazione, non ultima quella secondo cui, 15 anni fa, sarei stato perfino autore dello stesso insulto nei confronti di un giornalista: cosa non vera”.

Il giornalista in questione è Alessio Da Ronch della Gazzetta dello Sport il quale conferma da parte sua la vicenda ricostruita su alcuni siti, riferendo di un diverbio con Mancini. Da Ronch racconta di una lite per motivi professionali con Mancini avvenuta a Firenze quindici anni fa di fronte a numerosi testimoni, durante la quale il tecnico dell’Inter lo avrebbe insultato usando anche il termine ‘frocio’.

Mancini è poi tornato sulla lite con Sarri alla fine di Napoli-Inter: “Le esternazioni nel dopo gara di Napoli sono semplicemente in linea con la mia storia e la mia cultura calcistica. Non chiedo di condividere il mio modo di stare nel calcio, ma pretendo rispetto: in queste ore si sta montando una polemica e si stanno creando fazioni che spostano l’attenzione dal vero problema”: lo ha detto in una nota sul suo sito. “Vorrei che si mettesse un punto a questa storia – aggiunge – che è stata oggetto di fin troppe strumentalizzazioni”.

Intanto sulla vicenda Sarri-Mancini è intervenuto il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, che si è lamentato per la squalifica (due turni in Coppa Italia) comminata all’allenatore nerazzurro: “Qui fanno sempre, come direbbe mio nonno, due pesi e due misure. Io ho fatto un errore geografico e ho preso, diciamo ‘cinquant’anni’, questo ha detto di tutto e ha preso due giornate. Ma che è? Il calcio non è sempre uguale oppure siamo tutti figli di Dio? Come è la storia?”.

Ferrero ha ricordato la squalifica subita quando definì Thohir, presidente dell’Inter, ‘un filippino’, frase per la quale venne inibito per tre mesi oltre a ricevere una ammenda di 10 mila euro. Il presidente della Sampdoria ha poi commentato la prossima sfida dei blucerchiati con il Napoli. “Domenica ce la andiamo a giocare perché secondo me i ragazzi devono capire che quando vogliono vinciamo su tutti. Che vinca il migliore”.