Roma-Sampdoria, formazioni: la partita di Menez

La chiave dell’esplosione di Menez è tutta in una litigata di quattro mesi fa, del giocatore con Ranieri. A raccontarlo è stato il francese, che contento ha dichiarato: “Ora mi diverto”. E se Menez si diverte non è solo perché è entrato, a suon di prestazioni positive, a far parte del gruppo degli intoccabili nell’udici di Ranieri (tanto che anche domenica contro la Samp è praticamente certo di giocare), ma anche perché la Roma vive un momento esaltante.

“Siamo su un vulcano – dice il francesce in un’intervista a France Football – i tifosi sono in tripudio dopo l’ultima vittoria, quella nel derby e per il primo posto in classifica. Sta succedendo qualcosa di incredibile, ma non dobbiamo bruciarci. Non abbiamo ancora fatto centro, lo scudetto è ancora lontano”. Menez ora si può godere la corsa della squadra, dopo un inizio difficile vissuto nella capitale e che è durato fino a quattro mesi fa. “Quattro mesi fa – racconta l’attaccante – abbiamo avuto una bella litigata io e Ranieri. Abbiamo messo le carte in tavola e soprattutto lui mi ha detto che credeva in me. Io forse avevo bisogno di sentire quelle parole. So che ho delle qualità, ma avevo bisogno di crescere mentalmente. Ho fatto degli sforzi in quella direzione e oggi stanno pagando. Ho vissuto la mia prima esperienza all’estero a 22 anni, ho preso coscienza di certe cose e ormai mi diverto”. Domenica i giallorossi dovranno cercare di difendere il primato contro la Samp e Menez sa che non sarà facile. “Loro cercano un posto in Champions League, sarà una partita determinante”.

E come sempre il dubbio per la formazione riguarda il tridente. Totti e Toni insieme non sembra abbiano convinto Ranieri, ma come ha spiegato il tecnico il derby forse ha anche condizionato la prestazione del capitano. E proprio il numero dieci domenica dovrebbe tornare titolare, ma con Vucinic e Menez. “Sto talmente bene – dice il francese – che posso giocare a destra, al centro a sinistra. Poi se è a centro campo o in attacco non è un problema. Ho trovato il mio percorso e mi sento appagato, qui alla Roma mi sono fatto il mio nido”.

E ora sogna un posto in nazionale per i prossimi mondiali. “Ci credo fino in fondo, mentirei se dicessi il contrario”. Intanto problemi in allenamento oggi per Pizarro che si è fermato per un dolore al solito ginocchio. Il cileno ha un’infiammazione con cui convive da diverso tempo e si gestisce praticamente da solo, se sente dei fastidi si ferma. I medici sono ottimisti sul fatto che domani verrà convocato da Ranieri per la partita di domenica con la Samp. Fermo anche Perrotta che si è allenato in palestra per un fastidio al polpaccio, anche lui è dato in recupero.