Sinner infinito, altra perla a Indian Wells. Vittoria n.19 consecutiva, ora Alcaraz in semifinale

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 15 Marzo 2024 - 09:59
sinner indian wells

foto ANSA

Sinner infinito. Altra perla a Indian Wells. Vittoria n.19 di fila (nuovo record personale) e semifinale conquistata limpidamente. Battuto il ceco Jiri Lehecka in due set: 6-3, 6-3. Pratica sbrigata in meno di 90 minuti. Dominio assoluto. La serie magica continua. Il torneo californiano è un babà col rum. Avanti tutta verso il n.2 ATP. Sulla carta il match non si presentava facile. Il ceco, n.32 del ranking, aveva battuto Rublev (n.5 del mondo) e Stefanos Tsitsipas (n.11). E invece Jannik si è sbarazzato di Lehecka con un duplice 6-3 pur avendo una percentuale di prime di servizio in campo molto basse; nel secondo set (36%), ha offerto solo una palla break al suo avversario in tutto l’incontro quando era già avanti nello score. Terminata la partita, Jannik si è rivolto al suo angolo, per organizzare un allenamento post confronto. Il suo rendimento alla battuta non gli è piaciuto. Ha detto a caldo: ”Ci sono giorni in cui servo bene e altri meno; nel secondo set ho fatto fatica. So che il movimento attuale è quello giusto per procedere e nel futuro sarà uno dei colpi migliori perché è l’unico che posso controllare”.

MATCH SEMPRE SOTTO CONTROLLO

Jannik ha tenuto sempre il controllo della sfida; sfida che si è conclusa con 13 vincenti e 13 errori gratuiti rispetto all’avversario che la palla non l’ha mai trovata, considerati i 35 errori non forzati, frutto della solidità dell’altoatesino. E così è maturata la 19ma vittoria consecutiva, la 16ma del 2024, andando a eguagliare ,in quest’ultimo caso, quanto fatto da Federer nel 2006. Bilancio ragguardevole: 36 vittorie nelle ultime 38 partite. Jannik ha detto subito dopo l’incontro: ”Sono soddisfatto perché in mattinata c’è sempre vento ed è stato difficile. Lui è un giocatore molto forte e dal grande potenziale e quindi dovevo essere molto attento alle sue risposte aggressive e al suo gioco molto potente da fondo. Sono contento di aver raggiunto la semifinale come l’anno scorso trattandosi di un torneo molto prestigioso”.

VITTORIA CONDIVISA CON IL PAPÀ

Jannik ci ha tenuto a precisare che ha voluto condividere con il papà Hanspeter questa vittoria. Ha detto da bravo figliolo: ”Avere il papà qui a Indian Wells è davvero speciale. Quando ho iniziato a giocare a tennis mi dava anche delle dritte su cosa fare in campo, per cui posso ringraziarlo anche per questo e per come sa cucinare. È lui che mi prepara sempre la cena”.

BERTOLUCCI: ORA È IL FAVORITO

L’ex Ct azzurro Paolo Bertolucci non ha dubbi: ”Jannik è freddo, attento, sicuro di sé. Riuscire a batterlo diventa difficile. Ora, per me, è il favorito. Adesso in semifinale affronterà Alcaraz, n.2 al mondo. Proverà a proiettarsi verso l’ennesima finale. Del resto, entrare tra i primi 4 di un torneo, sta diventando per lui come entrare a casa: oggi è difficile immaginarlo, in qualsiasi torneo, fuori da quel contesto.