Rai e nomine, Garimberti: “Azienda paralizzata da giochi di parte”

Pubblicato il 22 Settembre 2011 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 22 SET – ”Ancora una volta purtroppo motivi esogeni hanno prevalso sull’interesse dell’Azienda”. Lo dichiara il presidente della Rai, Paolo Garimberti, riferendosi al rinvio del pacchetto di nomine in cda. ”E’ la stessa logica – prosegue Garimberti – per la quale quando si critica la qualità o gli ascolti di un telegiornale o di un approfondimento immediatamente si alza il fuoco di sbarramento dei difensori politici d’ufficio. La Rai non può più permettersi di essere paralizzata da giochi e giochini di parte”.

”In un momento in cui – come è stato illustrato e documentato oggi in cda dal vicedirettore generale Antonio Marano – c’è la necessità e l’urgenza di migliorare la competitività della Rai nel mercato televisivo – sostiene ancora Garimberti – è stata fatta una scelta di impedire le nomine di canali e testate prive di direttori nonostante il direttore generale avesse con coerenza confermato le sue proposte. E’ una scelta che indica come ragioni altre, o come suol dirsi le logiche della lottizzazione, siano più importanti di quelle che presiedono a una sana gestione di un’azienda”.