Rai: su reintegro Minzolini decisione rinviata al 7 marzo

Pubblicato il 22 Febbraio 2012 - 13:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Udienza al tribunale del lavoro di Roma sul ricorso d’urgenza presentato dai legali di Augusto Minzolini, Federico Tedeschini e Nicola Petracca, per chiedere la sospensione della rimozione decisa dal cda Rai a carico dell’ex direttore del Tg1 e il suo reintegro alla guida della testata. Il giudice Giovanni Mimmo ha rinviato al 7 marzo invitando le parti a verificare la possibilita’ di un accordo transattivo.

”Il giudice – spiega Tedeschini – ha preso atto delle posizioni delle parti, confermate in udienza, e ha rinviato al 7 marzo invitando a valutare la possibilita’ di una eventuale proposta transattiva di accordo, che consenta di coprire il periodo che va dal momento in cui Minzolini e’ stato rimosso (il 13 dicembre 2011, ndr) al momento in cui verra’ assunta la decisione in sede penale”. L’ex direttore del Tg1 e’ stato infatti rinviato a giudizio per peculato per la vicenda delle spese sostenute con la carta di credito aziendale: ”E’ chiaro che se Minzolini verra’ assolto – sottolinea Tedeschini – dovra’ tornare un minuto dopo alla direzione del Tg1”.    ”A questo punto – conclude il legale – proveremo anche noi a studiare un’ipotesi di accordo, ma il pallino e’ nelle mani della Rai”.