Emozioni sulla Marmolada con il Freeride

Pubblicato il 10 Febbraio 2011 - 04:45 OLTRE 6 MESI FA

BELLUNO – ”Giornata Freeride in Marmolada”: un nome semplice per una emozione. L’iniziativa viene proposta sino alla fine di marzo dai maestri della locale Scuola Sci, che nell’occasione rivestono il ruolo di accompagnatori e guide. Una giornata intera che si trasforma in adrenalina allo stato puro, in un ambiente mozzafiato e incontaminato qual e’ per l’appunto il comprensorio della Marmolada. Il Freeride, conosciuto piu’ semplicemente come sci fuoripista, e’ una disciplina praticata su terreni non preparati, al di fuori di ogni costrizione, lungo percorsi sempre vari e comunque mai battuti, quindi con la neve intatta.

La disciplina e’ consigliata solo a sciatori esperti, in quanto richiede anche sotto il profilo fisico una buona preparazione. I maestri della Scuola Sci Marmolada ripongono grande attenzione alla sicurezza e per questo rendono obbligatorio per ogni partecipante l’utilizzo del casco, dello zaino e dell’Arva (che puo’ essere anche affittato), ossia l’apparecchio ricetrasmittente di ricerca in valanga. Le escursioni, che vengono effettuate nei giorni di martedi’ e giovedi’ (obbligatorio iscriversi il giorno precedente, gruppo minimo di quattro persone), ma solo quando le condizioni meteo risultano buone.

Il ritrovo a Malga Ciapela, nel comune di Rocca Pietore, un comune di 1.337 abitanti della provincia di Belluno, situato nell’alto Agordino. Proprio questa frazione rappresenta la stazione di partenza della funivia della Marmolada, che salendo in quota giunge sino alla Punta Rocca (3.265 metri d’altezza), di fronte a Punta Penia, la cima piu’ alta delle Dolomiti. Una volta arrivati in quota, da dove si puo’ ammirare un panorama veramente unico, saranno i maestri a condurre i partecipanti nei tragitti riservati al Freeride.