Disabili costretti a rubare e a chiedere l’elemosina: 12 arresti a Milano

Pubblicato il 26 Settembre 2012 - 13:18 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Gli agenti della polizia locale di Milano hanno sgominato un’associazione a delinquere che aveva ridotto in schiavitù un centinaio di persone prelevate in Romania e portate a Milano per costringerle ad occuparsi di accattonaggio e furti.

Molte delle vittime erano portatori di handicap e 32 di loro, la mattina di martedì 25 settembre, sono state liberate in un’area dismessa. Dodici gli ordini di custodia cautelare, in parte riguardanti nomadi, con l’accusa anche di tratta e riduzione in schiavitù.

In molti, come spesso accade in questi casi, erano venuti in Italia con la promessa di un lavoro. Alcuni erano stati acquistati da altri sfruttatori per cifre che si aggiravano intorno ai 30 euro. Gli invalidi venivano costretti a mendicare e a compiere furti con sevizie, botte, e niente cibo. L’operazione è stata chiamata “Ade” proprio per sottolineare la condizione infernale in cui versavano le vittime.