Furti in villa con coltelli e bastoni mentre i proprietari dormivano: il capo era il “Duce” VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Ottobre 2019 - 11:14| Aggiornato il 10 Ottobre 2019 OLTRE 6 MESI FA
furti in villa

Furti in villa con coltelli e bastoni

TORINO – Armati di bastoni e coltelli, saccheggiavano ville e abitazioni isolate mentre i proprietari dormivano. Dalle prime ore del mattino di mercoledì 9 ottobre, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Torino – su richiesta della locale Procura della Repubblica – per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi e strumenti atti ad offendere. In tutto si tratta di sei arresti e due obblighi di dimora.

Una decina i destinatari del provvedimento, albanesi e italiani con un’età compresa tra i 25 e i 35 anni. Un albanese di 29 anni, per il suo carisma si faceva chiamare dal resto del gruppo il “Duce” e insieme ai complici pianificava i sopralluoghi e i colpi, che avvenivano sempre di sera o in piena notte, anche in presenza dei residenti, tutti commessi tutti nel 2017 nelle province di Torino, Biella, Novara e Perugia.

Il bottino, secondo una prima stima, ammonterebbe a 180 mila euro: si tratta di denaro contante, orologi, gioielli, abbigliamento, elettrodomestici e armi da sparo detenute legalmente: materiale che in larga parte è già finito in mano ai ricettatori. “Si tratta di un’associazione criminale “rudimentale”, che agiva con coltelli e bastoni, da utilizzare in caso di reazione dei proprietari – spiega il comandante della compagnia di Rivoli Giovanni Piscopo -. Inoltre, sono riconducibili al gruppo, ma con ruoli differenti, altre 11 persone, tra ricettatori e ladri arruolati occasionalmente per i singoli furti”.

Il filmato che segue è stato diffuso dai Carabinieri di Torino e mostra il modo in cui la banda agiva. Entravano nelle ville scavalcando il muro di recinzione, entravano in casa, commettevano i furti e scappavano via nello stesso modo in cui erano entrati. Nel filmato è stata ripresa l’auto utilizzata per la fuga ed è stato mostrato anche alcuni bracciali in oro che facevano parte del bottino. 

Fonte: Ansa, Agi, Agenzia Vista /Alexander jakhnagiev