Pedopornografia online, 348 arresti nel mondo: maestri, preti, poliziotti…

L’ispettore Joanna Beaven-Desjardins, capo dell’unità di polizia Sex crimes di Toronto

TORONTO –  Video pedopornografici ordinabili online, pagando con la carta di credito, da ogni parte del mondo: un’indagine scattata in Canada ha portato all’arresto di 348 persone in tutto il mondo, tra cui insegnanti, medici e ostetriche, sacerdoti, assistenti sociali e agenti di polizia. Grazie a quest’operazione, partita da un sito web pedopornografico, la polizia di Toronto, aiutata dalle omologhe in Australia, Svezia, Spagna, Sudafrica e Hong Kong, ha salvato 368 bambini.

L’inchiesta è partita nel 2010, quando gli agenti sono riusciti a contattare un uomo che condivideva online le immagini dei bambini violentati. Gli inquirenti sono riusciti ad arrivare ad un indirizzo fisico di Toronto, da cui il sito  www.azovfilms.com operava. Quell’uomo è accusato di aver pagato diverse persone per filmare bambini e poi mettere in vendita i video sul sito.

Grazie a questo giro di filmati l’uomo avrebbe incassato, in pochi anni, 4 milioni di dollari canadesi, l’equivalente di quasi tre milioni di euro.