Elezioni/ Sondaggio gossip: sorridono Di Pietro e Berlusconi, Bossi e Casini ci possono stare, piange Franceschini e l’altra sinistra non si sa
Non si possono fare, anzi non possono essere resi pubblici. Eppure qualcuno, violando la legge, insiste con i sondaggi. Il sito Affari Italiani racconta di aver carpito l’ultimo a Sinistra Democratica, la formazione politica di Nichi Vendola. Siamo dunque al sondaggio-gossip.
Il sondaggio è datato sabato 16 maggio e piazza Antonio Di Pietro sopra quota 8 per cento, la cifra esatta non la diamo per non violare anche noi la legge elettorale. Un balzo di quattro punti rispetto alle politiche di un anno fa, ma un balzo atteso, la conferma di quanto dicono i sondaggi da mesi.
Il Popolo della Libertà, secondo il sondaggio, viaggia abbondantemente sopra il 4o per cento, ben sopra alle politiche dell’anno scorso, la Lega Nord resta di un bel po’ sotto il dieci per cento. Stabile l’Udc tra il 5 e il 6 per cento.
Il Pd conferma di non tenere i voti delle politiche, lontanissimo dal 30 per cento, rischia quota auto affondamento al 25. L’ultima incarnazione di Rifondazione gratta ma non tocca l’obiettivo del quorum al 4 per cento, mentre Sinistra e Libertà di Vendola è un passetto più avanti. Niente quorum ai radicali di Bonino-Pannella.
