Frattini: “Con immigrati bisogna miscelare fermezza e spirito d’accoglienza”

Pubblicato il 6 Settembre 2009 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA

frattini2I problemi dell’immigrazione vanno affrontati «miscelando fermezza e spirito di accoglienza, nel pieno rispetto della legalità e dei diritti umani». Lo ha sostenuto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, nel suo intervento di fronte alla platea di imprenditori, economisti e politici riuniti al Workshop Ambrosetti che si è concluso oggi a Cernobbio.

Da sola, però, l’Italia – ha sostenuto Frattini per il quale, fra l’altro, bisogna lavorare sulla prevenzione, favorendo lo sviluppo economico dei paesi di origine – «non può avere successo nella battaglia ad un fenomeno ormai globale. L’Europa deve fare di più, lo reclamiamo ad alta voce non perchè vogliamo scaricare su Bruxelles un problema nostro, ma perchè l’Europa può effettivamente fare di più».

Il Consiglio europeo, ha in sostanza detto il ministro degli Esteri, che si è tenuto nel giugno scorso, «ha fatto registrare alcuni progressi in questa direzione riconoscendo, in particolare, la dimensione comunitaria del fenomeno ed invitando la commissione a presentare ulteriori proposte in occasione del Consiglio europeo di ottobre».

«Anche le ultime reazioni della commissione – ha spiegato il ministro – alle nostre esortazioni sono parse incoraggianti. Come incoraggiante è il programma sul reinsediamento dei rifugiati predisposto dalla commissione nei giorni scorsi. Ma alle parole dovranno seguire i fatti».