Le certezze della Chiesa e “un’impressione di leggera follìa”

Pubblicato il 23 Marzo 2009 - 18:00| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Il Papa e le sue prese di posizione sui preservativi, gli anticoncezionali, l’aborto e l’eutanasia sono il tema di un editoriale di Adriano Sofri su Repubblica.

Scrive Sofri: «C’è un’esasperazione attorno a questo Papa e alla sua Chiesa. E non si tratta solo delle persone, di quelli che sanno immaginare di essere il padre o la madre della bambina di Recife, e di quelli così bravi e infelici da saper immaginare di essere quella bambina». Lo scrittore ha «un’impressione di leggera follìa» riguardo alle ultime scelte del Vaticano.

Sofri vede «il tramonto di quella che si può chiamare l'”eccezione cattolica”: una specie di accordo, metà rassegnato metà cortese, sulla bizzarria per la quale la Chiesa cattolica si riserva delle licenze paradossali per tutto ciò che riguarda il sesso, e di lì in poi si può averci a che fare». E si chiede, date le dure reazioni contro la Chiesa di governi e istituzioni internazionali e il silenzio dell’Italia «se il saldo fra il dare e l’avere della presenza cattolica nella società italiana sia in fondo positivo o negativo».