Lotta all’obesità, persa in partenza: il corpo cerca di rimanere grasso

Pubblicato il 3 Gennaio 2012 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA

Rudolph Leibel, ricercatore sull’obesità della Columbia University di New York, ha detto: “Credo che molte persone siano ansiose di perdere peso e non comprendano totalmente le conseguenze a cui vanno incontro, o che forse la comunità medica non informi completamente le persone”.  Leibel ed il suo collega Michael Rosenbaum studiano da 25 anni l’obesità ed hanno scoperto che i muscoli, dopo la perdita di peso, bruciano meno calorie di quanto brucerebbero per un uomo che ha sempre avuto il peso raggiunto. Come se il corpo umano attivasse un risparmio energetico, consapevole della massa già persa.

Rosenbaum ha sottolineato come ormoni, muscoli e cervello agiscano nella lotta ai chili in eccesso: “Quando si perde peso, il cervello innesca una reazione emozionale al cibo. Ne vuoi di più, ma le aree del cervello coinvolte nella contenzione sono meno attive. Combinando tutti i fattori si ottiene la ‘tempesta perfetta’ per riguadagnare peso”. Il problema dunque è ciò che il corpo percepisce come un’alterazione del suo stato di equilibrio, quello in sovrappeso o in obesità, e lo sforzo del fisico per tornarvi. Un modo per stabilizzare il proprio peso per Leibel sarebbe quello di attendere che il corpo si abitui al nuovo stato, creando un nuovo equilibrio ormonale e chimico, che richiede anni di attesa e di lotta per mantenere il peso a fatica guadagnato.

Vivere in una società in cui il peso eccessivo è condannato non solo dai rischi della salute, ma anche dai modelli di bellezza che televisione e moda impongono, non è sicuramente facile. Ancor più difficile poi resistere se anche la scienza afferma che i tentativi di tornare in salute sono una lotta persa in partenza contro il proprio organismo. “Non vogliamo che le persone che tentano di perdere peso si sentano senza speranza, ma che comprendano che stanno tentando di opporsi ad un sistema biologico che lotta contro di loro”, ha spiegato Leibel. Resistere contro la biologia sarà la parola chiave dell’estenuante lotta a colpi di diete, attività fisica ed anni di forza di volontà.