Quirinarie M5S: coro di no a Prodi, voti per Bersani…

Quirinarie M5S, coro di no a Prodi, voti per Bersani…

ROMA – Il Movimento 5 stelle lancia le Quirinarie via web per scegliere il candidato grillino alla presidenza della Repubblica. E lancia i primi nomi: Romano Prodi e Pierluigi Bersani. 

Le votazioni si terranno giovedì o venerdì. Il Movimento darà una rosa di nomi, con l’aggiunta di Prodi, che verrà messa ai voti sul blog di Beppe Grillo. Gli iscritti al Movimento 5 stelle potranno esprimere una preferenza e il candidato più votato sarà messo ai voti dal gruppo parlamentare sin dal primo scrutinio.

Se al quarto scrutinio, quello in cui è richiesta la maggioranza semplice non più qualificata, “i cambi di maggioranza dovessero portare ad un nome condiviso tra più forze politiche in Parlamento”, fanno sapere i parlamentari grillini in un post sul blog di Grillo, “decideremo come meglio muoverci con una votazione lampo sul blog”.

I primi nomi sono stati già annunciati da alcuni esponenti del Movimento. Il deputato Alessandro Di Battista ha fatto quello di Bersani, appoggiato anche dal deputato Riccardo Fraccarlo e dalla senatrice Sara Paglini. 

Anche se in calo nelle preferenze, resiste il nome di Prodi, fatto negli scorsi giorni proprio da esponenti del Partito democratico su richiesta del Movimento 5 stelle. In queste ore, però, non mancano le critiche all’ex presidente del Consiglio.

Non è d’accordo con il nome del Professore e nemmeno con quello di Bersani, il deputato Roberto Fico, presidente della Commissione di vigilanza della Rai:

“Presidente M5s. No a Bersani, no a Prodi. Motiva tutto con contenuti pieni di sostanza. Bersani non affidabile perché alla fine si piega sempre. No a Cofferati, assolutamente no. Bersani ha votato il finanziamento degli f35 quando aveva detto di no. Incoerenza non è per noi”.

Anche il deputato Claudio Cominardi è duro nei confronti del Professore: “Credo sia da dissociati mentali votare Prodi, ma sono sicuro che la Rete sarà saggia. E detto ciò lo penso anche per Bersani”.

Contro il nome di Prodi anche Mirella Liuzzi: “Assolutamente non si può votare per un nome che va contro i valori del Movimento o il nome di chi ci ha portato nell’euro. Ecco, io sono assolutamente contraria a Prodi”. Stessa linea per il deputato Vincenzo Caso.