Povertà assoluta, non è San Francesco ma chi guadagna da single, 1.175,15 euro in Lombardia o 685,30 in Puglia

da Cronaca Oggi
Pubblicato il 31 Marzo 2024 - 07:23
Povertà assoluta, non è San Francesco ma chi guadagna da single, 1.175,15 euro in Lombardia o 685,30 in Puglia

Poveri anziani

Povertà assoluta, credevate che fosse quella di San Francesco, che infatti ne morì a 45 anni. Ma non è codì, per i compagni dell’Istat, se assolutamente povero se guadagni, da single, 1.175,15 euro in Lombardia (attenzione ai 15 centesimi) o 685,30 euro se vivi in Puglia. Non è specificato come cambiano le cose se abiti in casa di proprietà o popolare.
Che ci sia un po’ di confusione nella mente degli statistici nazionali è nel brano riportato sotto, dove si parla di consumi di una famiglia e poche righe dopo di un adulto che vive solo.  Peraltro, trovare la definizione citata non è facile. Ma a quanto pare non conta molto, l’importante è sparare la cifra di poveri assoluti, passati all’8,5% tra le famiglie (8,3% nel 2022) e al 9,8% tra gli individui (9,7% nel 2022). Naturalmente per colpa della perfida Meloni.
Nessuno pensa che l’Italia è un miracolo, passata dagli 8 milioni di baionette di una nazione proletaria e fascita a un paese abbastanza o molto democratico, con il 90 e oltre per cento di benestanti, con moto, auto, telefonini, gratta e vinci, cocaina (anche nei quartieri la povertà è, almeno in apparenza, più che assoluta.
 

Le soglie di povertà assoluta
Le soglie di povertà assoluta rappresentano i valori rispetto ai quali si confronta la spesa per consumi di una famiglia al fine di classificarla assolutamente povera o non povera. Ad esempio, per un adulto (di 30-59 anni) che vive solo se risiede in comune centro dell’area metropolitana in Piemonte, la soglia di povertà è pari a 887,90 euro mensili; in Sicilia è pari a 762,02 euro mensili; se risiede in comune centro dell’area metropolitana della Lombardia, a 1.175,15 euro; mentre se risiede in un piccolo comune della Puglia tale soglia è pari a 685,30 euro.

La vicenda della fu Alitalia conferma la bontà della strategia della Meloni. Anche se non vi è simpatica, dovete riconoscere che ha capovolto l’approccio prono o supino di tre generazioni di politici maschi.