Renzi “ecumenico” fa “proseliti” in Europa: su La Stampa prove di beatificazione

Renzi “ecumenico” fa “proseliti” in Europa: su La Stampa prove di beatificazione

ROMA – Renzi “ecumenico” fa “proseliti” in Europa: su La Stampa prove di beatificazione. La stessa Europa che frena il libero esercizio dei nostri invidiati talenti con i suoi assurdi vincoli contabili, le varie leadership continentali che a stento si trattengono dal ridere di noi, oggi sono tutte ai piedi del miracoloso Renzi. Sono tutti invariabilmente “impressionati”, da Merkel a Hollande, passando per Cameron e Milliband, per scioccare i quali è bastato un colpo solo.

Finché ci crede l’entusiasta rottamatore siamo nel fisiologico (nella politica del capo carismatico forse è obbligatorio). Il problema si pone se a crederci sono i grandi giornali. Prendiamo La Stampa. Due pagine, due titoloni. Il primo: “Lavoro, crescita, flessibilità. Il modello Italia fa proseliti”, con Renzi evidentemente anche nei panni del profeta fondatore di religioni.

Il secondo: “Renzi l’ecumenico conquista sia Cameron sia Milliband”, che avvalora la nascita del nuovo culto capace anche di metter fine alle secolari guerre di religione anglicane. Restando nella pacificata Inghilterra è utile rispolverare il concetto di “self-delusion”, quella tara intellettuale che ci impedisce di vedere la realtà per quel che è, ingigantendo i nostri meriti (o le nostre colpe). Il difetto compagno, negletto, della virtù che ispira fiducia in noi stessi. Meglio volare bassi, specie tra i cieli d’Europa. Per un supplemento d’enfasi, accontentiamoci di sognare il grande cinema italiano a rimorchio della grande bellezza.