Carne di cavallo? “Diamola ai poveri”, polemiche in Germania

Pubblicato il 24 Febbraio 2013 - 11:08 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – Cosa fare con le lasagne e gli altri cibi surgelati con carne di cavallo non dichiarata? Invece di gettarli nella spazzatura si potrebbero dare gratis ai poveri. La proposta arriva da Hartwig Fischer, deputato della Cdu al Bundestag esperto di cooperazione allo sviluppo e di Africa.

Immediate le polemiche in Germania: gesto umiliante o idea sensata? Una domanda che ci si pone anche altrove: in Francia alcune organizzazioni che raccolgono e distribuiscono alimenti ad associazioni caritatevoli hanno proposto di consegnare alle persone bisognose i prodotti con carne equina non dichiarata, a patto che non ci siano dubbi sulla loro sicurezza.

In Finlandia la Pouttu, una società alimentare che ha dovuto ritirare dal mercato cinque tonnellate di carni per kebab contenevano carne di cavallo non segnalata sulle etichette, ha chiesto alle autorità di poter donare i suoi prodotti ai poveri.

“Non posso sopportare che alimenti di qualità vengano distrutti”, ha spiegato alla Bild Hartwig Fischer. Il quale s’è fatto fotografare dal quotidiano tedesco mentre mangiava lasagne dello stesso tipo di quelle ritirate dal mercato dopo che in alcuni campioni erano state trovate tracce di carne equina.

Ma la polemica prosegue. La proposta di Fischer è “irrispettosa”, ha detto il portavoce della Conferenza episcopale tedesca, Matthias Kopp. “Le persone bisognose non sono dei consumatori di serie B”, ha aggiunto Gerd Hauser, numero uno dell’equivalente tedesco del Banco alimentare.

A sostenere Fischer è il ministro tedesco per la Cooperazione allo Sviluppo, il liberale Dirk Niebel. Nel mondo oltre 800 milioni di persone soffrono la fame, anche in Germania ci sono persone che vivono in ristrettezze economiche, “non possiamo gettare via alimenti buoni”, ha detto Niebel. Anche la Chiesa protestante si è mostrata possibilista.