Kosovo, accordo raggiunto maggioranza-opposizione: una donna alla presidenza

PRISTINA – La coalizione al potere in Kosovo e l’opposizione hanno ieri sera raggiunto un accordo per proporre un candidato comune alla presidenza come via d’uscita alla crisi scaturita dal verdetto della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittima l’elezione di Behgjet Pacolli.

In una conferenza stampa tenuta nella sede del governo a Pristina, il premier Hashim Thaci ha annunciato che la scelta è caduta su una donna, Atifete Jahjaga, attuale vicecapo della polizia. L’intesa, raggiunta tra Partito Democratico del Kosovo (PDK), Alleanza per nuovo Kosovo (AKR) e Lega Democratica del Kosovo (LDK), prevede alcune riforme costituzionali e una riforma della legge elettorale, sia per quanto riguarda il presidente della Repubblica sia il Parlamento.

In base all’intesa, le prossime presidenziali si dovrebbero tenere nell’aprile 2012 mentre le prossime consultazioni politiche sono previste per la primavera del 2013. Pacolli ha detto dal canto suo che non c’è stata nessuna pressione su di lui ma che ha preferito uscire di scena per non complicare le cose dopo il verdetto della Corte. L’accordo evita il ricorso a nuove elezioni anticipate dopo quelle tenute lo scorso dicembre.