La pornostar che incontrò Strauss-Kahn: “E’ solo un libertino, non uno stupratore”
PARIGI – Natasha Kiss, pornostar di professione che ha avuto rapporti intimi con l’ex direttore del Fondo Monetario internazionale Dominique Strauss- Kahn, si racconta al Corriere della Sera: “C’ho pensato e ripensato prima di parlare. Ma vedendolo sui giornali e in televisione, trattato peggio di un assassino, mi sono decisa”.
“Ci siamo conosciuti in un club privee a Parigi quattro o cinque anni fa – racconta la donna – Mi strinse la mano dicendo chiaramente il suo nome, lo soprannominai Gengis Khan. L’unica differenza sta nei capelli, allora brizzolati oggi più bianchi”.
“Fu molto carino. Ero in questo locale con altre coppie di amici e lui era solo, almeno all’apparenza. Provò ad attirare l’attenzione di una signora molto distinta ma lei con lo sguardo gli fece capire che non le andava e lui ricambiò con un sorriso. Provò con altre ma gli andò buca ancora. Mi attirava proprio perché si comportava da gentiluomo nonostante i rifiuti. Allora si avvicinò a noi e ci furono rapporti con me e una mia amica”.
“Non era un allupato o un affamato di donne come lo si vuol dipingere – prosegue Natasha – Fu gentilissimo, educatissimo non si è comportato da cane bavoso come spesso succede. Anzi. Ci trattò con dolcezza, mi fece le coccole. E questo mi rimase impresso”.
Quindi la pornostar difende Strauss-Kahn: “E’ disgustoso quello che gli fanno passare ora. Dominique non ha bisogno di stuprare una donna perché se ha voglia può permettersi di pagare una escort oppure, come ha fatto a Parigi, di andare in un club privee per divertirsi un poco. E’ solo un libertino”.
