Bologna, pirata della strada uccide e fugge. Poi si pente davanti al giudice

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 18:55 OLTRE 6 MESI FA

Ha ucciso una pensionata di 75 anni che stava attraversando la strada per poi fuggire e dichiararsi pentito davanti al Gip.

E’ successo a Marmorta di Molinella, nella bassa Bolognese, dove un ragazzo di 23 anni della provincia di Ferrara nella notte tra sabato e domenica scorsi ha ucciso, investendola con il suo fuoristrada la donna, per poi pentirsi di fronte al Gip di Bologna Pasquale Gianniti.

Il giovane pirata della strada dopo l’incidente era scappato ma i carabinieri la mattina dopo lo avevano individuato e arrestato per omicidio colposo e omissione di soccorso. Ora si é aggiunta anche l’accusa di guida sotto l’effetto di stupefacenti: il ragazzo, infatti, avrebbe ammesso di aver fumato una ‘canna’ prima dell’incidente.

Le richieste. I suoi difensori, gli avvocati Giulio Basagni e Michele Sarti, hanno chiesto al Gip gli arresti domiciliari, mentre il Pm Claudio Santangelo ha fatto richiesta per un’ordinanza di custodia in carcere. Il giudice si è riservato la decisione, che forse ci sarà domani.

“Abbiamo chiesto l’attenuazione delle misura – ha spiegato il legale Basagni – e che vengano concesso gli arresti domiciliari. Il ragazzo ha spontaneamente deciso di ammettere le proprie responsabilità. E’ decisamente consapevole della gravità di quello che è accaduto e ha manifestato pieno e incondizionato pentimento”.

Le indagini. I carabinieri della compagnia di Molinella erano risaliti al ventitreenne partendo dai piccoli frammenti dell’auto trovati sul luogo dello scontro. Da quei pezzi i militari avevano individuato il tipo di mezzo e da lì era partita la ricerca. Il ragazzo, M.B., era stato individuato in mattinata a casa di un amico dopo che aveva lasciato l’auto vicino all’abitazione.