Caso Claps: “Restivo è colpevole”. Parla Ben Barnett, fratello della sarta inglese forse uccisa dall’italiano

Pubblicato il 10 Marzo 2011 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA

Danilo Restivo

OURNEMOUTH – Sulla maglietta di Elisa Claps è stato trovato il sangue di Danilo Restivo: potrebbe essere la prova che risolverebbe il giallo della ragazza scomparsa nel 1993. Secondo Ben Barnett, fratello di Heather (la donna uccisa nel 2002 in Inghilterra), “il caso è vicino alla conclusione”.

L’uomo è stato intervistato da Deborah Ameri per Il Messaggero. Per quel delitto in Gran Bretagna Restivo è l’unico imputato ed è in attesa di giudizio. Barnett ha detto di essere “molto sollevato per la famiglia Claps”. “Questa scoperta – ha detto l’uomo – non aggiunge nulla al caso di mia sorella. Ma sono contento per Gildo Claps (fratelli di Elisa), lo chiamerò in questi giorni”.

Restivo è sospettato anche per altri casi. Tre donne uccise o scomparse in Francia, a Perpignan, tra il 1995 e il 2000: Moktharia Chaib, 19 anni, Marie Helene Gonzales, 22 anni, Tatiana Andujar, 17 anni. Le prime due mutilate davanti alla stazione del paese, la terza svanita nel nulla. Ancora,  Yvonne O’Brien, cittadina inglese assassinata nell’agosto del 1999 a Palma di Majorca, e Erika Ansermin, scomparsa da Aosta nel 2003.