Immigrazione, domani scatta il click-day: in palio 98mila permessi di soggiorno

Pubblicato il 31 Gennaio 2011 - 09:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mouse e tastiera a portata di mano, riflessi pronti e buona fortuna: alle 8 di lunedì 31 gennaio si parte. E’ scattato il ‘click day’, la procedura telematica per aggiudicarsi i 98mila permessi di soggiorno messi in palio dall’ultimo decreto flussi. Ed i datori di lavoro dovranno essere veloci, perché saranno accolte le domande che arriveranno prima al ‘cervellone’ del ministero dell’Interno.

Ad oggi, informa il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, sono stati richiesti oltre 210mila moduli (170mila per colf e badanti e 40mila per lavoro subordinato) e le domande già pronte per l’invio sono circa 115mila.

I ‘click day’ sono in realtà tre. Quello di lunedì 31 gennaio è dedicato a 52.080 lavoratori di nazionalità ‘privilegiate’, cioè di quei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria con l’Italia: Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto,Filippine, Ghana, Marocco, Moldavia, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somali, Sri Lanka, Tunisia, India, Perù, Ucraina, Niger, Gambia ed altri.

Il secondo appuntamento è per mercoledì 2 febbraio, sempre alle 8, quando sarà possibile inviare le domande relative solo a colf e badanti di nazioni differenti da quelle del precedente elenco (30mila i posti in palio). Infine, l’ultima scadenza è quella di giovedì 3 febbraio, destinata alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale di 11mila permessi per studio, tirocinio, lavoro stagionale ed altre tipologie, nonché all’ammissione di 4mila extracomunitari che abbiano completato programmi di formazione nel Paese di origine.

Collegandosi al sito www.interno.it il datore di lavoro troverà una pagina che lo guiderà attraverso le fasi della procedura, da seguire tutta sul web. Il sistema informatico, spiegano al Dipartimento, ”è collaudato e non dovrebbero esserci disguidi. Per garantire il funzionamento ottimale del servizio, inoltre, dalle 7 di ogni click day e per le due ore seguenti, l’apparato sarà disponibile solo per l’acquisizione delle domande e non per le altre operazioni (registrazione, richiesta, compilazione, preparazione per l’invio etc)”.

Il consiglio è comunque quello di non perdere tempo ed inviare alle 8 la domanda: e per essere certi dell’orario di invio è possibile impostare precedentemente l’ora del proprio pc attraverso il collegamento al sito www.inrim.it. Le graduatorie seguiranno infatti l’ordine cronologico della ricezione delle richieste, così come vengono gestite dal sistema. Sarà poi il ministero del Lavoro ad attribuire territorialmente le quote a livello provinciale.

Le domande andranno quindi per il parere alla direzione provinciale del lavoro ed alle questure. Sulla base di queste valutazioni lo Sportello unico per l’immigrazione rilascerà il nulla osta al datore di lavoro. Il lavoratore straniero, da parte sua, dovrà andare nella rappresentanza diplomatica italiana del suo Paese a ritirare il visto per entrare in Italia ed avere il permesso di soggiorno.

Ci vorrà del tempo per esaminare tutte le domande e ripartire le quote. Basti pensare che non è stata ancora completata l’ultima sanatoria destinata a colf e badanti del settembre 2009: su 295mila domande arrivate, ne sono state definite ad oggi circa 250mila.